GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] , mette in rilievo l'opera svolta dal G. per mandato di Paolo II nella pulizia delle strade, delle cloache e degli acquedotti, nel restauro di ponti e archi. L'attività del G. come figura intermedia ("praepositus") tra il pontefice e gli esecutori ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] della Camera.
Dal 1837 fu presidente della prefettura generale delle Acque e delle strade, l’organismo responsabile delle strade, ponti e acquedotti dello Stato pontificio, voluto da papa Sisto V, e dal giugno 1838 fu a capo delle Armi, con sede nel ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] in Ravenna, iniziata già nel 1687, e in cui pure utilizzava, fra le altre fonti, il Liber (allora inedito) di Vitale Acquedotti sulla storia classense (Bibl. Classense, Misc. XXII,1, cc. 13r-18r); per questo cominciò a raccogliere una sua propria ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] che non consentiva ai sacerdoti l'intervento negli affari dei laici. F. doveva anche aver usurpato i diritti di cura sugli acquedotti, di competenza di un certo Rusticus senior. Il papa lo invitò quindi a mandare un suo rappresentante a Roma, in modo ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] delle proprietà fondiarie appartenenti ai m. richiese infatti la creazione di determinate infrastrutture, come canalizzazioni, acquedotti, installazioni di tipo industriale, note solo dalle fonti. La riflessione sul rituale liturgico di ascendenza ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , e destinata all'uso pubblico, fu l'impianto dell'Acqua Paola che riforniva il quartiere di Trastevere, trascurato dai grandi acquedotti di Sisto V, con acqua proveniente dalla zona di Bracciano dove P. aveva comprato, nel 1608, delle fonti dagli ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pubbliche di grammatica, retorica, medicina e giurisprudenza, il restauro e/o la manutenzione di edifici pubblici, di mercati, di acquedotti, del porto, dell'alveo del Tevere. Tali servizi, di lì a poco, ammesso e non concesso che il loro decretato ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] romani posero ogni cura in tre cose soprattutto, che dai greci furono trascurate, cioè nell’aprire le strade, nel costruire acquedotti e nel disporre nel sottosuolo le cloache»79.
Numerose fonti del I, II e III secolo parlano delle comunità cristiane ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] a Campo de' Fiori, con interventi di pavimentazione e rettificazione; i lavori di manutenzione delle mura e degli acquedotti (importante quello dell'Acqua Vergine), la cura di complessi edilizi di notevole importanza (Castel S. Angelo, Campidoglio ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...