Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] Autoprogettazione, la prima professione dei viventi.
I Romani facevano le leggi e le imponevano, costruivano strade e acquedotti, ed erano ‘urbanizzatori’. Le loro legioni costellarono l’Europa di innumerevoli centri urbani lungo itinerari strategici ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] wādī al-Nu῾ayma, il cui corso principale scorre a S verso il fiume Giordano. Il complesso era provvisto d'acqua corrente tramite un acquedotto proveniente da ῾Ayn Duq, a km 4 in direzione N-O.Come il palazzo di al-Minyā, secondo una tipologia che si ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] sulle rive del porto piccolo.
Il lavoro di intaglio nella roccia, che ammiriamo nell'Eurialo, si ritrova nella vasta rete di acquedotti, certo risalenti in parte già al sec. V, principale dei quali è il Galermi, che porta l'acqua dalla media valle ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sono uno strumento preciso e rigoroso a servizio dei passi difficili del testo, a documentazione puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni di misura, orologi a sole, obelischi. Il nome del C ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] delle proprietà fondiarie appartenenti ai m. richiese infatti la creazione di determinate infrastrutture, come canalizzazioni, acquedotti, installazioni di tipo industriale, note solo dalle fonti. La riflessione sul rituale liturgico di ascendenza ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] un palazzo e le terme, aggiungendovi un portico che andava dalla porta delle mura al palazzo. Rimise in sesto l'acquedotto che da molto tempo giaceva inutilizzato, riportò l'acqua nella città, che venne poi circondata con altre, nuove mura. Parimenti ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] venivano rifornite idricamente mediante canali coperti o a cielo aperto i quali distribuivano l'acqua sia alle fontane pubbliche, sia alle case private e acquedotti furono costruiti a Rabat, a Marrakech e a Fez.
Sembra che risalga ad Abū Ya'qūb un ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] successivo, soprattutto per gli episodi della guerra greco-gotica (535-553): assedio di Vitige e taglio degli acquedotti (536), successive pestilenze, assedio di Totila (545), riconquista bizantina, nuovo assedio di Totila (550) e nuova riconquista ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] la Via Valeria, l'altra dalla parte del fiume; essa, come testimoniano le iscrizioni funerarie, fu usata per lungo tempo.
Quattro acquedotti servivano la città, che era ricchissima di acque: Aqua Marcia, Anio Vetus, Anio Novus, Aqua Claudia.
Bibl.: C ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] 'originalità del loro apporto sono particolarmente evidenti negli edifici pubblici, terme, basiliche, ponti, porti, fortificazioni, acquedotti, che contribuirono a stabilire le regole del vivere civile nella società del mondo romanizzato. Accanto ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...