(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] (forse adrianeo); taberne e un grande edificio (forse tempio di Cibele); una basilica funeraria e alcuni mausolei. Quattro acquedotti alimentavano la città, uno adrianeo lungo 70 km con serbatoi e sifoni. Molto rimaneggiate le cripte di S. Ireneo ...
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Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] ampliata come quelle di Riyād, el-Hofhūf, e con nuove costruzioni, scuole e ospedali è stata dotata di due acquedotti per l'approvvigionamento idrico degli abitanti e dei numerosi pellegrini.
L'elevarsi del tenore di vita e la maggiore disponibilità ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] precipitarono allora sono oggi sfruttate in grande quantità soprattutto dalla Libia e dai Paesi sahariani attraverso pozzi e acquedotti che si estendono per migliaia di chilometri nel deserto. Questa è una riserva idrica non rinnovabile destinata a ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] , od. Anavarza), di ponti (a Tarso, sul fiume Cidno, a Misis, sul Piramo, e inoltre sul Siberis e sul Sangario), di acquedotti (a Nicea e a Trebisonda), di complessi termali (a Nicomedia, a Nicea e a Pithiae in Bitinia), nonché un gran numero di ...
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Città di Messico
Margherita Zizi
Una città troppo grande
Capitale dell'antico regno azteco, distrutta e riedificata dai colonizzatori spagnoli come capoluogo della Nuova Spagna, Città di Messico è dal [...] galleggianti". L'isola era collegata alla terraferma da tre grandi vie e da una serie di canali navigabili. Vari acquedotti permettevano di rifornire la città di acqua potabile. Divisa in quartieri (calpulli), Tenochtitlán aveva al centro un'area ...
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PADOVA (XXV, p. 887)
La città è situata a 14 m. s. m. In questi ultimi anni è proseguita intensa l'opera di rinnovamento della città con la creazione di nuove piazze fra le quali importanti quella IX [...] di Venezia. Invece nella zona centrale e meridionale le acque del sottosuolo sono scarsamente utilizzabili per uso potabile; l'acquedotto della città di Padova (che ora serve anche Abano) è alimentato con una conduttura lunga 45 km. da falde ...
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SAVONA (XXX, p. 970)
Giuseppe AGNINO
Nel porto di Savona, che, per movimento di merci, è al quarto posto fra i porti del regno (1936), si comprendono abitualmente i pontili delle Fornaci e della rada [...] prevalentemente argillosa e marnosa.
Le sorgenti naturali sono poche, utilizzate per irrigazione o captate per gli acquedotti (Savona, Alassio, Albenga, Vado, Albisola, Celle, Varazze, ecc.). Anche le acque subalvee vengono utilizzate mediante pozzi ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della camorra, delle epidemie; mali combattuti e in parte sanati con provvedimenti vari (sventramenti edilizi, istituzioni popolari, acquedotti, incremento del porto e delle industrie).
Durante la Seconda guerra mondiale la città fu colpita da oltre ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] esterni del paesaggio con la costruzione di nuovi borghi (32), di case coloniche (circa 4000), di strade rurali (km 1450), di acquedotti rurali (km 30) e di abbeveratoi pubblici (140), e con l'impianto di ben 13 milioni di barbatelle (vite), di 1 ...
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Numerose ricerche recenti permettono di tracciare un quadro sempre più ricco della preistoria e delle fasi storico-culturali dell'A. antica. I resti di insediamenti neolitici (già da tempo scoperti nel [...] documenti iconografici e monumentali sono venuti in luce nelle proprietà di Kephissià e Maratona. Resti di opere pubbliche (acquedotti, strade) dichiarano una sempre più decisa subordinazione della campagna attica al centro ateniese, anche in periodo ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...