LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] G. Fochessati, I Gonzaga di Mantova e l'ultimo duca, Milano 1930, pp. 216-218; G. Bergui, Le acque pubbliche, gli acquedotti di derivazione e le utilizzazioni idrauliche del territorio di Terni, Terni 1936, pp. 11, 16; L'opera del genio italiano all ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] un secolo con le imprese: 1901-2006, Genova [2006], pp. 60 s.; M. Doria, L’acqua e la città. Storia degli acquedotti genovesi De Ferrari Galliera e Nicolay (secc. XIX-XX), Milano 2008, ad vocem; R. Scatamacchia, Azioni e azionisti. Il lungo Ottocento ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] ma in cui è pure evidente il richiamo ad architetture ben note a Poggi, come la pocciantiana passeggiata degli Acquedotti. Le porte di città non interessate dall’abbattimento delle mura, mantenute «come monumento d’arte e di storia» (ibid ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] 'Italia, in Arch. veneto, VII (1874), p. 172; Bullettino di bibliografia veneta,ibid., XXX (1885), p. 191; G. Biadego, Acquedotti romani e medioevali a Verona, in Nuovo archivio veneto, I (1891), pp. 351 s.; Id., Catalogo descrittivo dei manoscritti ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sono uno strumento preciso e rigoroso a servizio dei passi difficili del testo, a documentazione puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni di misura, orologi a sole, obelischi. Il nome del C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] politica economica. Gli investimenti al Sud non possono più essere finalizzati a costruire strade, ponti e acquedotti. La cosiddetta unificazione normativa e cioè l’allineamento delle infrastrutture materiali e immateriali è una condizione necessaria ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , e destinata all'uso pubblico, fu l'impianto dell'Acqua Paola che riforniva il quartiere di Trastevere, trascurato dai grandi acquedotti di Sisto V, con acqua proveniente dalla zona di Bracciano dove P. aveva comprato, nel 1608, delle fonti dagli ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di altri monumenti antichi, che nel testo vengono indicati in teatri e anfiteatri, archi, terme e acquedotti.
Palladio offre al lettore una sintetica presentazione dei materiali e delle tecniche del costruire, una sistematica illustrazione ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] della Sapienza, ibid., V (1941), pp. 270-282; U. Donati, Artisti ticinesi a Roma, Bellinzona 1942, p. 16; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento,Roma 1944, passim;Id., Roma nel Cinquecento,Bologna 1948, pp. 499 s., 513 s.; P ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] stesso anno sopraintese alla "fabrica nova" di Tor Pia (Lanciani, IV, 1912).
Nel maggio 1571 fece il progetto per un nuovo acquedotto per portare a Roma l'acqua del Salone (Acqua Vergine) e per un gruppo di nuove fontane, eseguite da Giacomo Della ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...