PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] delle opere pubbliche - in primo luogo edifici religiosi e impianti fortificati, ma anche opere di edilizia civile (acquedotti, strade, ponti) - realizzate da Giustiniano nell'ambito delle diverse regioni dell'impero, a partire dalla capitale (cui ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] alle scuole, alle chiese, dai monumenti funerari e dai cimiteri alle derivazioni elettriche, dighe, centrali, canali, dagli acquedotti, fognature, strade alla carpenteria metallica, ai contenitori per materiali, agli stucchi, alle decorazioni.
La sua ...
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Rodi
Roberto Bartoloni
L’isola del Colosso
Le testimonianze letterarie e archeologiche relative alla storia dell’antica Rodi, isola posta nel Mar Egeo, assai più vicina all’Asia Minore che alla Grecia, [...] da una possente cinta muraria lunga 15 km ed era ricca di imponenti edifici civili e religiosi: arsenali, templi, santuari, acquedotti, teatri e – soprattutto – lo stadio, il più grande del mondo greco, lungo ben 200 m.
Agli inizi del 2° secolo ...
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TIBISCUM
I. I. Russu
Centro della Dacia meridionale, oggi Jupa (presso Caransebeş), con nome dacico conservato dai Romani affine o derivato dal nome del fiume Tibiscus, l'attuale Timiş.
Le rovine della [...] anello d'oro, fibule, anelli, orecchini, vaghi di collana, chiodi, frammenti di vasi vitrei, tubi fittili per acquedotti e istallazioni di riscaldamento con aria calda, lucerne, ceramica comune o d'importazione e numerose monete, generalmente troppo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in tutto o in parte alcuni monumenti chiave del centro tardoantico, ancora in uso nel sec. 6°: le terme di Capito e l'acquedotto romano a E; il muro dell'agorá a S, il cui triplice ingresso venne adattato a porta urbica; le terme di Faustina più ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] o ai suoi figli, né se il nome Enneakroùnos si riferisca ad una o più fontane. Certo è che tutto un sistema di acquedotti, che attingevano l'acqua da più sorgenti nella valle dell'Ilisso, e alimentavano almeno una fontana nell'angolo SE dell'Agorà e ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] Zangidi, atabeg (comandanti) turchi di Mosul, che ricostruirono le mura, la cittadella, la Grande moschea, i mercati, gli acquedotti e dotarono la città di numerose scuole teologiche (madrasat) in funzione pro-sunnita, di conventi sufi (khānaqā), di ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] (parete S della navata centrale) e di sei concilî provinciali (parete N).
Nelle vicinanze di B. si trovano inoltre gli acquedotti romani che vanno a Gerusalemme e la tomba di Rachele, edificata sul luogo tradizionale nel XVIII secolo.
Bibl.: L. H ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] seguito fu costruito un tempio all'interno dei criptoportici e il forum; A. era inoltre provvista in epoca romana di due acquedotti (Benoit, 1958). La città antica era quindi divisa dal Rodano in due nuclei: il primo, sulla riva sinistra, più vasto e ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] operata dopo il 1289 ha cancellato quasi ogni traccia del tessuto urbano di età franca, con le chiese, gli acquedotti e le ricche residenze, e, a eccezione di alcune vestigia della cattedrale dei crociati inglobate nella Grande moschea, rimangono ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...