L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium: Amiternum
Andrea R. Staffa
Amiternum
Città sabina conquistata dai Romani durante la terza guerra sannitica (293 a.C.); tuttavia l’abitato [...] all’attuale S.S. 80 e un itinerario collegante fra loro teatro e anfiteatro superstite in una strada campestre. Due acquedotti alimentavano l’abitato: l’uno, con origine alle sorgenti del Rio Grande presso Villa Raiolo di Pizzoli sino alla località ...
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Rodi
Roberto Bartoloni
L’isola del Colosso
Le testimonianze letterarie e archeologiche relative alla storia dell’antica Rodi, isola posta nel Mar Egeo, assai più vicina all’Asia Minore che alla Grecia, [...] da una possente cinta muraria lunga 15 km ed era ricca di imponenti edifici civili e religiosi: arsenali, templi, santuari, acquedotti, teatri e – soprattutto – lo stadio, il più grande del mondo greco, lungo ben 200 m.
Agli inizi del 2° secolo ...
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TIBISCUM
I. I. Russu
Centro della Dacia meridionale, oggi Jupa (presso Caransebeş), con nome dacico conservato dai Romani affine o derivato dal nome del fiume Tibiscus, l'attuale Timiş.
Le rovine della [...] anello d'oro, fibule, anelli, orecchini, vaghi di collana, chiodi, frammenti di vasi vitrei, tubi fittili per acquedotti e istallazioni di riscaldamento con aria calda, lucerne, ceramica comune o d'importazione e numerose monete, generalmente troppo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] in tutto o in parte alcuni monumenti chiave del centro tardoantico, ancora in uso nel sec. 6°: le terme di Capito e l'acquedotto romano a E; il muro dell'agorá a S, il cui triplice ingresso venne adattato a porta urbica; le terme di Faustina più ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] o ai suoi figli, né se il nome Enneakroùnos si riferisca ad una o più fontane. Certo è che tutto un sistema di acquedotti, che attingevano l'acqua da più sorgenti nella valle dell'Ilisso, e alimentavano almeno una fontana nell'angolo SE dell'Agorà e ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] Zangidi, atabeg (comandanti) turchi di Mosul, che ricostruirono le mura, la cittadella, la Grande moschea, i mercati, gli acquedotti e dotarono la città di numerose scuole teologiche (madrasat) in funzione pro-sunnita, di conventi sufi (khānaqā), di ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (ebr. Bēt leḥern)
M. Avi-Yonah
Città della Giudea, 9 km a S di Gerusalemme, un po' fuori della strada principale che corre lungo la linea spartiacque palestinese [...] (parete S della navata centrale) e di sei concilî provinciali (parete N).
Nelle vicinanze di B. si trovano inoltre gli acquedotti romani che vanno a Gerusalemme e la tomba di Rachele, edificata sul luogo tradizionale nel XVIII secolo.
Bibl.: L. H ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] operata dopo il 1289 ha cancellato quasi ogni traccia del tessuto urbano di età franca, con le chiese, gli acquedotti e le ricche residenze, e, a eccezione di alcune vestigia della cattedrale dei crociati inglobate nella Grande moschea, rimangono ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE
P. Wuillemier
Città della Francia meridionale che nell'antichità comprendeva due centri distinti, i cui nomi attestano un'origine celtica: la colonia romana [...] ha riprodotto le particolarità eccezionali, fra le quali la sostituzione di due bacini al consueto muro della spina. Quattro acquedotti alimentavano la città; l'ultimo, che risale a Adriano, lungo 70 km, attraversava parecchie valli con un originale ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e quello alimentare) e relative opere (acquedotti, sistema fognario, magazzini), mentre le funzioni in Nord Africa, nello Yemen, nelle città dell'India, ma anche acquedotti sotterranei o in superficie, specie in Iran e in Asia Centrale). Altro ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...