NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] idrici, durati fino all'Impero; lacus, cioè bacini alimentati da una polla sorgiva, nei tempi più antichi, poi dagli acquedotti: a questo tipo ci riconduce il Tullianum con la sua sorgente paragonabile alle thòloi micenee, e la fontana di Tuscolo ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] come un manuale scritto a uso proprio e dei suoi successori, e che comprende un catalogo ragionato di tutti gli acquedotti della città di Roma, con una descrizione della loro lunghezza e della loro origine, una breve storia della loro costruzione ...
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Le province europee dell'Impero romano. Introduzione
Sergio Rinaldi Tufi
Introduzione
L’Impero romano si estendeva fino a occupare ampie aree dell’Africa settentrionale e dell’Asia Minore e Anteriore [...] delle città stesse si distribuivano ville e sepolcri; e che ampi territori extraurbani erano solcati da strade e acquedotti, nonché accuratamente divisi in appezzamenti coltivabili. Tuttavia, al di là di quest’impostazione unitaria, le situazioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sec. a.C., in concomitanza con la conquista del Mediterraneo, si registra a Roma un’attività edilizia senza precedenti (restauro di acquedotti; nuovo emporio a S dell’Aventino; prime basiliche nel Foro; ponti sul Tevere).
Nel corso del 1° sec. a.C. l ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] città dell'impero redatto dal geografo Tolomeo. La città antica rispettava i canoni di una fondazione romana, con due acquedotti, terme, alcuni templi e una cinta muraria in forma di quadrilatero irregolare (m 450-200 ca.). Sono ancora visibili ...
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FANO (Fanum Fortunae)
Red.
Città del litorale marchigiano sorta sul punto in cui la Flaminia tocca l'Adriatico. Si pensa che il centro odierno fondato da Augusto che vi pose una colonia di veterani (colonia [...] secondo l'andamento della Flaminia. Il Foro sorgeva all'intersezione dei due assi direttori della pianta. La città era provvista di acquedotti e di cloache. Monumento celebre di F. fu la basilica costruita da Vitruvio (v, 1, 6) e da lui descritta ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Roma del II secolo d.C., in QuadIstStorArch, 34-38 (1961), pp. 49-66.
P.L. Tucci, Tra il Quirinale e l’Acquedotto Vergine: sulla pianta marmorea severiana, frammenti 538 a-o, in AnalRom, 23 (1996), pp. 21- 31.
- monumenti del culto imperiale:
E. La ...
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ZAMA (Zama)
Red.
Città della Tunisia a S-O di Cartagine, dove Scipione l'Africano vinse Annibale nel 202 a. C.
Fu residenza del re Giuba; ricordata al tempo delle guerre civili, fu oppidum liberum in [...] . In questa località sono stati messi in luce un monumento megalitico di forma rotonda, un ninfeo con una sorgente, acquedotti e terme monumentali e una fortezza bizantina. A circa 10 km dal villaggio di Gama, sono state identificate le rovine ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] da esigenze estetiche, formulate già da Cicerone (De orat., iii, 180), Frontino (De aquis, i, 16) ed altri autori classici. Gli acquedotti, gli horrea di Roma ed Ostia, mercati come quello di Traiano ai Fori Imperiali e quello di Ostia alla via della ...
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Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (Οἶσκος; Colonia Ulpia Oescus)
A. Frova
Città di origine tracia presso l'odierna Ghighen, distretto di Pleven, Bulgaria settentrionale, alla confluenza dell'Iskar [...] e fossato, si espanse più tardi fuori della prima cerchia nella quale pare fosse racchiuso anche il Castellum. Fornita di due acquedotti. La Missione italiana con varî saggi in città identificò il decumanus e mise in luce fuori le mura un edificio ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...