CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] ; European Electric Corporation Ltd, Montreal), dal controllo delle acque (presidente dal 1929 al 1933 della Compagnia generale acquedotti d'Italia, Roma) all'incremento tessile (Cotonificio veneziano, divenuto nel 1935, dopo una breve gestione I.R ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] non incontrarono, in particolare il fine tragico a scena aperta e la penultima mutazione scenica, collocata in «acquedotti antichi ridotti ad uso di strada sotterranea» (Metastasio vi pose rimedio nella seconda versione del dramma, Venezia ...
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MODIO, Giovanni Battista
Gennaro Cassiani
– Originario di Santa Severina, nell’omonima contea della Calabria Ulteriore acquistata dai Carafa nel 1496, la sua data di nascita è sconosciuta, ma collocabile [...] conclusione dell’opera del M. un appello al cardinale R. Farnese affinché caldeggiasse presso Paolo III il restauro degli antichi acquedotti per «far ridurre, et rimpatriare, le già smarrite, et esuli acque dentro di Roma» (Il Tevere …, c. 60r).
Tra ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] Petroni e gli altri medici ‘tiberini’ che ne condividevano le posizioni, invitando piuttosto il pontefice a restaurare gli antichi acquedotti romani. Le tesi di Petroni furono invece recuperate dal medico e naturalista Andrea Bacci nel suo De thermis ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] del 7 ott. 1835, "vennero alla luce elementi archeologici del più grande interesse: numerose lapidi, un arco di ponte, un acquedotto" e vari monumenti funebri romani: "tutti elementi che vennero riuniti ed esposti presso l'imbocco del tunnel, e che ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] mezzo di valorizzazione del territorio.
Egli unificò nel proprio ministero attribuzioni già dissociate in altri dicasteri: acquedotti, edifici scolastici e postali, irrigazioni, opere di rinsaldamento montano; riformò l'organizzazione degli uffici ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] , in Italia e all’estero.
A lui ricorsero per pareri in tema di derivazione di acque e di costruzione di acquedotti molte amministrazioni municipali: da Padova (per la sistemazione del Brenta) a Venezia (per la riattivazione del porto del Lido), da ...
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CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] la sua attività di amministratore si indirizzarono anche verso l’editoria (Società anonima del Giornale d’Italia), gli acquedotti (Acquedotto del Serino), l’industria tessile (Canapificio Carmine Pezzullo & Figli).
Negli ultimi anni di vita il C ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] a foro cieco, 30 in galleria artificiale e altri 24 con sifoni in tubi di acciaio. L'inaugurazione dell'acquedotto costituì per Sofia un avvenimento di grande rilievo, per il quale il G. fu insignito della commenda dalle autorità diplomatiche ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] apparato per le nozze di Ferdinando de' Medici e Cristina di Lorena, in Rivista d'arte, XXII (1940), pp. 85-100; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento, Roma 1944, pp. 49, 66, 81-84, 90 s., 98; Id., Roma nel Cinquecento, ibid. 1948 ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...