COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] . Quanto all’attività più propriamente politica, in quei mesi fu promotore di alcuni interventi di sistemazione degli acquedotti lucani.
Fu eletto vicepresidente generale della Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC) nel marzo del 1947 ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di decine di case coloniche, dall'introduzione di macchine e attrezzi perfezionati e di concimi chimici alla costruzione di acquedotti, linee elettriche e telefoniche, fino alla promozione di uno speciale tipo di cooperativa di consumo fra i coloni ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] ingegneria idraulica progettando macchine, consolidando gli argini dei fiumi Ombrone, Mugnone e Serchio, razionalizzando e adeguando acquedotti, in particolare quello di Montereggi che serviva palazzo Pitti (1720-24): nella stessa occasione realizzò ...
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MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] di opere pubbliche, dagli scavi al foro Romano, alla riedificazione della basilica di S. Paolo, alla ricostituzione degli acquedotti, all’assetto delle vie urbane.
A fine marzo, dopo la sconfitta inflitta dagli austriaci a Carlo Alberto di Sardegna ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] via mare per Roma, e a controllare i flussi lungo la via Latina e la via Appia fortificando le strutture dei grandi acquedotti dell’Aqua Marcia e dell’Aqua Claudia. Ma in un secondo momento gli imperiali avevano occupato Tivoli e Terracina; da qui e ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] di F. Juvarra.
Su incarico del re Vittorio Amedeo II, nel 1726 il G. si recò a Roma per studiare gli acquedotti antichi e preparare il progetto per la condotta dalla valle del Sangone a Torino; tale progetto tuttavia non venne mai eseguito ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] dopo la morte dell'artista.
Nel 1668 il G. si occupò insieme con Baldassarre Perricone della costruzione degli acquedotti e dei fossati del lato meridionale di Palermo per impedire le inondazioni dell'Oreto, costruendo anche un ponte vicino ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] poi attendere in quegli anni a lavori di sistemazione viaria (la spianata di monte Ciotto, i lastricati), alla conduzione di acquedotti, al risanamento delle paludi.
Poco si sa dell'attività del B. fuori di Loreto: nel 1578 disegnò un camino per ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] dall'uomo. La carta, perciò, è ricca di disegni di case, torri, torricelle, castelli, chiese, campanili, moli, casali, acquedotti, ruderi, fontane, strade. Sono indicati anche i boschi, le aree incolte e quelle coltivate; il tipo di vegetazione ...
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SALOMONI (Salomonio) DEGLI ALBERTESCHI, Mario
Lucio Biasiori
– Membro di una famiglia della nobiltà romana, nacque a Roma da Giovanni in una data difficile da precisare, ma probabilmente più vicina [...] del De principatu.
Nel 1524 e nel 1532 fu conservatore della Camera capitolina, carica che comprendeva il controllo degli acquedotti, delle mura cittadine, dei prezzi e dell’accesso ai diritti di cittadinanza.
Morì con ogni probabilità nel 1533 a ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...