BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] civile, poi come direttore dei lavori d'arte e dell'ufficio d'arte studio provvedendo tra l'altro alla costruzione degli acquedotti.
Morì a Torino il 17 maggio 1857.
Fonti eBibl.: Per un cenno biografico: R. Artuffo, Un grande patriota vercellese: P ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] della Camera.
Dal 1837 fu presidente della prefettura generale delle Acque e delle strade, l’organismo responsabile delle strade, ponti e acquedotti dello Stato pontificio, voluto da papa Sisto V, e dal giugno 1838 fu a capo delle Armi, con sede nel ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] di Cherubini. Per l'esterno della medesima cappella esegue nel 1711 un serpente per un acquedotto, nel 1713 e nel 1723 due statue sostegni di acquedotti che ripetono, nei tipi e negli atteggiamenti, i telamoni della facciata (tre dei quali eseguiti ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] E. Fusciardi, Cenni storici sui conventi dei pp. Carmelitani Scalzi della provincia romana, Roma 1929, pp. 11 s.; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento, Roma 1944, pp. 65, 84; Id., Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, pp. 493, 497 ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] II, 23; v. anche III, 56, sul "Marforio"). In quest'ordine di considerazioni è la digressione sulla rovina degli acquedotti, attribuita non già ai Goti, a torto calunniati, ma al venir meno di una tutela amministrativa e alle susseguenti demolizioni ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] e Bonifacio di Guglielmuccio dei nobili di Fosdinovo tutte le case, torri, palazzi, capanne, giardini, terre, mulini e acquedotti posti a Massa Lunense, e tutti i livelli e rendite che Bartolomeo aveva comprato da Guglielmo Malaspina nel 1371.
Il ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] in Ravenna, iniziata già nel 1687, e in cui pure utilizzava, fra le altre fonti, il Liber (allora inedito) di Vitale Acquedotti sulla storia classense (Bibl. Classense, Misc. XXII,1, cc. 13r-18r); per questo cominciò a raccogliere una sua propria ...
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NATALI, Lorenzo
Augusto DìAngelo
NATALI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 2 ottobre 1922 da Giulio e da Giulia Pierucci Bondicchi di Brolazzo, primo di quattro figli (oltre a lui, Gianfranco, Cristina [...] a vantaggio del mondo agricolo, tese a garantire un adeguamento infrastrutturale nelle campagne (strade, energia elettrica, acquedotti), anche nell’obiettivo di contrastare quegli eccessi del processo di urbanizzazione che stava caratterizzando lo ...
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MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] antonomasia, sarebbero spettati inoltre i diritti sul possesso degli edifici, dei pascoli coltivati e incolti, delle acque e acquedotti, nonché su ogni preda dei proprietari dei prati.
La decisione di Galeazzo Maria di riconoscere la separazione del ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] della città di Palermo (ibid. 1885), ove metteva in evidenza la necessità di realizzare grandi opere pubbliche, quali acquedotti, ospedali ed edilizia operaia.
Nello stesso anno l'Archivio storico siciliano ospitò un suo lavoro su I capitoli nuziali ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...