VIRACOCHA
Guido Valeriano Callegari
. Antichissima divinità suprema degli antichi Colla e Quechúa (Perù), signore per eccellenza del cielo e degli uomini, antagonista di Pachacámac, spirito dell'abisso, [...] dell'8° imperatore degl'Incas, il quale liberò il Ccozco dall'invasione dei Chancas, conquistò Tucumán, e fu grande costruttore d'acquedotti, restauratore di templi e di palazzi.
Bibl.: D. Brinton, The Myths of the New World, 2ª ed., New York 1876, p ...
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canali artificiali
Cosimo Palagiano
Addomesticare la natura
Per navigare, irrigare, bonificare, muovere macchine: da secoli gli uomini hanno cercato di costringere l'acqua ad andare dove faceva loro [...]
Si scavano canali per motivi legati alle attività agricole; per muovere macchinari; per far defluire meglio acque stagnanti; come acquedotti 'a cielo aperto'; come vie navigabili, interne e marittime; e poi si usa parlare di canali anche a proposito ...
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CESAREA di Cilicia - Città della Cilicia Piana posta presso il fiume Pyramos, detta forse in antico Anazarba, poi Caesareia o più completamente Caesareia ad Anazarbum. L'antico nome è rimasto nel moderno [...] restauri da Giustiniano, e fu in età bizantina e sotto i sovrani armeni forte città. Non mancano alcuni avanzi monumentali di acquedotti, di un arco trionfale e di altri edifici.
Bibl.: V. Langlois, Voyage dans la Cilicie, Parigi 1861, p. 434; Th ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] scrisse nello stesso anno Campione della Comunità di Siena-Campione di tutte le fabbriche, strade, piazze, fonti, acquedotti, canali e cloache pubbliche appartenenti alla Comunità di Siena. Una serie di disegni conservati nella Biblioteca comunale di ...
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NEBBIA, Guido
Alfredo Buccaro
NEBBIA, Guido. – Nacque a Campobasso il 20 maggio 1894, da Filippo e da Giuseppina De Feo.
Restò nella città natale fino al conseguimento del diploma di liceo classico [...] di vasto respiro.
In una prima nota, pubblicata nel 1930 sugli Annali d’ingegneria, si occupò del progetto di un acquedotto sussidiario per l’alimentazione della città di Napoli, approfondito poi negli atti di una conferenza tenuta nel 1931 per i ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] città dell'impero redatto dal geografo Tolomeo. La città antica rispettava i canoni di una fondazione romana, con due acquedotti, terme, alcuni templi e una cinta muraria in forma di quadrilatero irregolare (m 450-200 ca.). Sono ancora visibili ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Descritte da Vitruvio nell’ultimo libro del trattato di architettura le macchine, [...] di un vero e proprio manuale tecnico a uso di quanti avrebbero ricoperto la sua stessa carica. Descritti tutti gli acquedotti della città di Roma, Frontino ne ripercorre le vicende della costruzione e soprattutto effettua una stima della loro portata ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] e poi a Napoli e quindi, dopo l'ingresso in guerra dell'Italia, in Libia, dove fu impegnato nella costruzione di acquedotti per l'approvvigionamento delle truppe. Rientrato a Napoli il 1° apr. 1941, si trasferì subito a Roma, dove iniziò a lavorare ...
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FANO (Fanum Fortunae)
Red.
Città del litorale marchigiano sorta sul punto in cui la Flaminia tocca l'Adriatico. Si pensa che il centro odierno fondato da Augusto che vi pose una colonia di veterani (colonia [...] secondo l'andamento della Flaminia. Il Foro sorgeva all'intersezione dei due assi direttori della pianta. La città era provvista di acquedotti e di cloache. Monumento celebre di F. fu la basilica costruita da Vitruvio (v, 1, 6) e da lui descritta ...
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SORGENTE (fr. source; sp. fuente; ted. Quelle; ingl. spring)
Michele Taricco
Si dice sorgente o polla una vena d'acqua sotterranea nel punto in cui essa viene a giorno per defluire, a seconda della portata, [...] calcaree e dolomitiche: basterà citare le sorgenti di Caposele di oltre 4 mc. al secondo, utilizzate per il più grande acquedotto esistente, il Pugliese; le sorgenti dell'Acqua Marcia per Roma, del Serino per Napoli, di Scillato per Palermo, del ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...