Antica città situata nel luogo dell'odierna San Vittorino, nell'alta valle del fiume Aterno, in territorio sabino, ai piedi del Gran Sasso, non molto lontano da Aquila (Abruzzo).
Città d'origine antichissima, [...] nacque Sallustio. Fiorente municipio della tribù Quirina, vantò in età romana imperiale un proprio teatro, anfiteatro, acquedotti e sontuosi mausolei. Ancora in età costantiniana è ricordato l'ordo splendidissimus Amiterninae civitatis (Corpus inscr ...
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ACEA (Azienda Comunale dell'Energia e dell'Ambiente)
ACEA (Azienda Comunale dell’Energia e dell’Ambiente) Azienda multiservizio (multiutility) controllata dal Comune di Roma. Quotata alla Borsa Valori [...] nel territorio comunale. Attualmente (al 2012) ACEA è attiva nel ciclo idrico integrato, con la gestione degli acquedotti, delle acque reflue e degli impianti di depurazione, nell’intera catena del valore dell’elettricità, dalla produzione alla ...
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QUINZIA, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Lex Quinctia de aquaeductibus, riportata da Frontino, De aquaeductu urbis Romae, 129. E l'unica legge romana giunta a noi integra con la praescriptio, cioè con il complesso [...] della plebe e assemblee tribute del popolo) il 30 giugno del 9 a. C. La legge dà le norme per la tutela degli acquedotti della città di Roma, che è affidata al curator aquarum e, in mancanza di questo, al pretore peregrino, e commina forti pene ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’alto Medioevo è caratterizzato da un buon numero di trattati tecnici; in particolare, [...] di Sesto Giulio Frontino. Composto all’inizio del II secolo, contiene le informazioni necessarie per la manutenzione degli acquedotti monumentali. L’interesse per quest’opera è anche dovuto alla popolarità che ancora nell’alto Medioevo hanno le zone ...
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Architetto e scultore (Siena 1270 circa - Orvieto 1330). Fu (dal 1310 alla morte) capomastro dell'Opera del Duomo di Orvieto. Oltre alla costruzione della facciata, gli si attribuisce anche almeno una [...] alla morte) capomastro dell'opera del duomo di Orvieto. Interruppe il suo soggiorno orvietano (1317 e 1319-21) per riparare gli acquedotti di Perugia, e (1322 e 1323) per dare il suo parere sul proseguimento dei lavori del duomo di Siena (1322) e ...
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Scavi archeologici importanti furono eseguiti nella città nel periodo 1935-36. Oltre un terzo delle mura romane per una lunghezza di 1000 m. nell'interno, sono state sgombrate dal terriccio e dai cespugli [...] e di assestamento del teatro romano, i quali hanno fatto identificare gli elementi essenziali dell'edificio.
Sono stati costruiti acquedotti per l'acqua potabile e le fognature; il palazzo della Provincia, il palazzo del tribunale e la casa destinata ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] l’interno. I templi in pietra più antichi, nonché le tesorerie, gli altari, i propilei, i portici, le sale riunioni, gli acquedotti, i serbatoi e le mura cittadine in pietra risalgono al VI secolo. I primi teatri e i primi bagni pubblici compaiono ...
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CONTI, Luciano
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze l'8 maggio 1868 da Enrico e da Attilia Facchini. Diplomatosi all'istituto nautico di Livorno, proseguì gli studi presso il Politecnico di Milano, ove [...] di giunzione, dovuto al C., dei tubi di ghisa, fu definito "giunto italiano" da R. Colosimo, esperto di acquedotti e allievo del Conti. Per l'acquedotto di Siena il C. ricevette riconoscimenti da tecnici italiani e stranieri e il comune di Siena ebbe ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] alla condanna ai lavori forzati e per gli schiavi alla morte) e civilmente giudicava cause per fitti e acquedotti.
f) Il praefectus annonae, che aveva giurisdizione civile e criminale sugli affari relativi all'approvvigionamento della capitale.
g ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] idrici, durati fino all'Impero; lacus, cioè bacini alimentati da una polla sorgiva, nei tempi più antichi, poi dagli acquedotti: a questo tipo ci riconduce il Tullianum con la sua sorgente paragonabile alle thòloi micenee, e la fontana di Tuscolo ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...