ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] del matroneo, di pari impegno come dimensione e prive di fattori di scansione, secondo la logica costruttiva tipica degli acquedotti antichi, dunque carica di sapore evocativo. Segue un triforio che si apre verso il sottotetto dei matronei e quindi ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] XIII. Il problema, già affrontato da Costanzo II, fu poi risolto dall’imperatore Valente con il potenziamento dell’antico acquedotto di Adriano: cfr. C. Mango, The Water Supply of Constantinople, in Constantinople and its Hinterland, Papers from the ...
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Amministrazione regionale e funzioni degli enti locali
Dante Cosi
Francesca Sofia
Regioni ed enti locali alla Costituente
Nonostante il testo costituzionale del 1948 dedichi solo pochi enunciati agli [...] o ne forza ulteriormente la lievitazione rispetto alla nomenclatura dell’art. 117 della Cost.: per es., dagli originari «acquedotti» alla «difesa del suolo» e «tutela e valorizzazione delle risorse idriche»; dai «musei e biblioteche di enti locali ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] del 325 d.C. (linee 19-26), C. Sallius Sofronius Pompeianus è celebrato per aver restaurato a sue spese l’acquedotto e le terme di Amiternum – una sollecitudine condivisa, come abbiamo visto, da Costantino – e per averle abbellite con portici e ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] del contagio legata all'ambiente. Platone e Aristotele trattano diffusamente dell'importanza dei bagni pubblici, degli acquedotti, della pulizia delle strade. Roma, estendendo la propria legislazione all'Impero, diffonde cognizioni e prescrizioni ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] tennero inoltre in somma cura le opere pubbliche. Canali e cisterne furono costruiti un po' ovunque. Basta ricordare gli acquedotti di Fez e Marrakech, nonché il canale che forniva l'acqua alla Qasba di Rabat.
Delle dinastie che succedettero nel ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] , ha portato un rimedio parziale a questo inconveniente. L'acqua proveniva dalla montagna, incanalata in chilometrici acquedotti sotterranei, e giungeva fino ad una fontana monumentale dove la si attingeva e distribuiva. Alcuni edifici minori ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] in onore del padre di Traiano, che era stato proconsole d'Asia nel 79-80 d. C., come mostra d'acqua degli acquedotti milesii, che convergevano nei pressi.
Attorno alla vasca maggiore, che è preceduta da una minore per attingere, si elevava a ferro di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] abitati tipico dell'altopiano iranico è quello dei condotti sotterranei noti come qanāt o kārīz, esistono testimonianze di acquedotti costruiti su muri o arcate. La presenza pressoché costante di piccoli laghetti sorgivi presso edifici o rilievi ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] e a questo fine / ha disposto i suoi soldi per il bene del popolo Romano. / Il senatore Centullio Valeriano, curatore degli acquedotti e della / Minicia, si è curato di questo progetto per la sua santità e maestà». CIL VI 31564 = ILS 701 = Th ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...