Ingegnere idraulico, nato a Firenze l'8 maggio 1868, morto a Frascati il 27 agosto 1940. Laureatosi in ingegneria industriale nel Politecnico di Milano, entrò nel Corpo tecnico erariale come ingegnere [...] . Nel periodo dal 1897 al 1913, mentre svolgeva attività scientifica e professionale, progettò e diresse i lavori dell'acquedotto di Siena. Nello studio di quest'opera il C. sottopose ad acuta critica la tecnica consueta della costruzione degli ...
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ALBERTELLI, Guido
Ettore Falconi
Nato a Parma il 24 genn. 1867, segui gli studi tecnici (interrotti a più riprese per le modeste condizioni della famiglia), poi quelli universitari, addottorandosi in [...] , svolta di preferenza nel campo dell'idraulica e dell'urbanistica, rimangono anche diverse pubblicazioni e progetti di acquedotti, bonifiche, piani regolatori edilizi.
Fu tra i fondatori del Partito socialista, al congresso di Genova del 1892 ...
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(gr. ᾿Ελεοῦσα, ᾿Ελαιοῦσσα) Antica città presso la costa della Cilicia non lontano da Corico. Forse identica alla ittita Vilusha, non se ne hanno però notizie certe sino alla fine del 2° sec. a.C. Nel [...] a far parte della provincia romana di Cilicia.
Nella odierna località di Ayas, rimangono rovine di un tempio, un teatro, acquedotti e cisterne. Altri edifici furono costruiti sull’isola che la fronteggia, fra i quali spicca la residenza di Archelao I ...
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Nell'ultimo ventennio la C. per il Mezzogiorno è stata oggetto di una serie di provvedimenti legislativi.
Esaurito il piano quindicennale 1950-65, l'azione della C. si è svolta attraverso piani quinquennali, [...] artistico e paesaggistico, e 130 miliardi per lo sviluppo dell'artigianato e della pesca. A opere di acquedotti e fognature sono stati destinati oltre 1500 miliardi, a infrastrutture di trasporto circa 1400 miliardi, a infrastrutture civili ...
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Città dell'Asia Minore situata di fronte all'isola di Coo, presso le rovine dell'antica Alicarnasso, ai piedi del Kaplandağ. Possiede un eccellente porto naturale, difeso dall'isoletta di Arco (italiana), [...] . È provvista di servizio postale e telegrafico con palificazione fino a Milas. La zona circostante è disabitata, priva di acquedotti, poverissima, fortemente malarica. In tutto il territorio si ricava lo storace, resina odorifera, che si adopera in ...
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Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] a 60 arcate (di età augustea con rifacimenti del 7° sec.), un altro ponte a 4 archi sull’Albarregas, tre grandiosi acquedotti, serbatoi, banchine del porto fluviale, resti di mura e delle torri. Vi era inoltre un foro che, a giudicare dalle strutture ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] è scomparso io sbocco.
c) Aqua Marcia (Front., vii; Mart., vi, 62; Plin., Nat. hist., xxxi, 3; Strab., vi; Cass. Dio, xlix, 42). Acquedotto maggiore di R. con una portata giornaliera di 19.000 m3 di acqua, fu allacciato nel 146 a. C. dal pretore Q ...
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. navigazione (fr. écluse à sas; sp. esclusa de navigación; ted. Schiffschleuse; ingl. lock). - Le conche di navigazione, o sostegni a conca, sono manufatti di varia struttura che si costruiscono lungo [...] ., un natante debba scendere dal tronco a monte a quello a valle, dopo aver eseguito il riempimento della conca a mezzo degli acquedotti (v. in seguito) aprendo le valvole a monte, vengono aperte le portine quando il livello interno sia eguale o poco ...
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GORIZIA
Bruno NICE
Carlo SCHIFFRER
(XVII, p. 555; App. I, p. 682).- Il trattato di Parigi del 10 febbraio 1947 ha fatto di Gorizia una città di frontiera assegnando alla Iugoslavia, allo scopo di assicurarle [...] di Salcano, Moncorona, S. Pietro, Vertòiba, Mernia, con le stazioni di Monte Santo e S. Marco, le sorgenti dei due acquedotti urbani, il vecchio cimitero e quello ebraico, il sanatorio, il bosco di Panovizza. La città ha conservato, insieme con la ...
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Ammiraglio e uomo politico romano (63 a. C. circa -12 a. C.); sostenne validamente Ottaviano nella lotta per la conquista del potere, portando soprattutto il contributo della forte marina da guerra da [...] sua edilità (33) sia successivamente, eresse in Roma monumentali opere pubbliche, particolarmente nel Campo Marzio (Pantheon, terme, acquedotti). Scrisse orazioni e memorie; preparò anche il materiale per una carta geografica del mondo (orbis pictus ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...