CASTELLINO, Pietro
*- Luigi Agnello
Nacque a Montevideo (Uruguay) da Nicola e da Isabella Morice, oriundi di Pietra Ligure (Savona), il 20 nov. 1864. Aveva otto anni quando la famiglia tornò a Genova, [...] la sua attività di amministratore si indirizzarono anche verso l’editoria (Società anonima del Giornale d’Italia), gli acquedotti (Acquedotto del Serino), l’industria tessile (Canapificio Carmine Pezzullo & Figli).
Negli ultimi anni di vita il C ...
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AUTUN (Augustodunum; v. S 1970, p. 123)
M. Barbanera
L'impossibilità di organizzare campagne di scavo programmate, contestuali a definiti programmi di ricerca urbanistica, ha connotato con un carattere [...] , resta per ora un unico caso di zoning nella A. romana.
Il principale approvvigionamento idrico della città era legato a due acquedotti: quello di Montjeu lungo 6,2 km, interessante per la presenza di un sistema a 24 cascatelle con cui si correggeva ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] di edilizia civile (de' Maffei, 1988) e particolarmente nella costruzione o nel ripristino di strade e ponti, acquedotti e cisterne, edifici pubblici e a destinazione caritatevole, di cui Procopio è attento elencatore, che hanno lasciato tracce ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] a foro cieco, 30 in galleria artificiale e altri 24 con sifoni in tubi di acciaio. L'inaugurazione dell'acquedotto costituì per Sofia un avvenimento di grande rilievo, per il quale il G. fu insignito della commenda dalle autorità diplomatiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una corrente di storiografia largamente condivisa, che trova il suo capostipite [...] . Alcuni sistemi esistono in verità da tempi decisamente antichi. È il caso delle reti stradali e soprattutto degli acquedotti, elemento essenziale dello sviluppo urbano fin dal neolitico. Solo con lo sviluppo tecnico-scientifico, però, sono nati ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] apparato per le nozze di Ferdinando de' Medici e Cristina di Lorena, in Rivista d'arte, XXII (1940), pp. 85-100; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento, Roma 1944, pp. 49, 66, 81-84, 90 s., 98; Id., Roma nel Cinquecento, ibid. 1948 ...
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SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] romane; lo scavo ha messo in luce tutta una serie di edifici pubblici e privati sull'area della città, nonché acquedotti, ville suburbane e rustiche, necropoli, tesori monetali e numerose iscrizioni. Tra gli edifici pubblici ricordiamo i resti di un ...
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Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] ramificazioni secondarie fino ai singoli edifici; lo schema generale della rete di d. è analogo a quello impiegato negli acquedotti e può essere a ramificazione o a stella (numerosi collettori che si dipartono dall’officina sui quali si innestano le ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] delle Finanze, e per molti prestiti (ad esempio per edifici scolastici, scuole industriali, costruzioni popolari ed economiche, acquedotti, opere d'igiene, ecc.), lo stato concorre nel pagamento degl'interessi sui mutui. Il periodo massimo per il ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] civile. Sono curate l'agricoltura, la pastorizia, la silvicoltura; si pratica l'irrigazione artificiale, si sfruttano le miniere, si fanno acquedotti, dei quali famosi quelli di Mérida e di Tarragona. V'è un commercio attivo con i paesi stranieri, in ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...