GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] la vita municipale (rilasciavano l'abilitazione ai notai cittadini, sorvegliavano le fabbriche dei palazzi, di alcuni acquedotti e sovrintendevano alla manutenzione e al presidio delle porte cittadine) erano responsabili del mantenimento dell'ordine ...
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SUPINO, Giulio
Michela Minesso
SUPINO, Giulio. – Di famiglia di origini ebraiche, nacque a Firenze l’8 ottobre 1898, da Igino Benvenuto e da Valentina Finzi.
Dal 1907 si trasferì con la famiglia a Bologna, [...] degli alvei fluviali per evitare rotte ed esondazioni.
Tra i lavori professionali di Supino vanno ricordati i progetti per gli acquedotti di Argenta, di Portomaggiore, di Palermo, gli studi per le bonifiche delle valli venete, per la fognatura dell ...
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STAMPA
Barbara Furlotti
– Sarti di origine milanese, gli Stampa si trasferirono a Roma prima del 1550. Nella città papale alcuni membri della famiglia si dedicarono al commercio di antichità e agli [...] 1589 dedicò a Sisto V il De aquaeductu Felici, un libello in latino, stampato a Roma, sull’evoluzione del sistema degli acquedotti dall’antica Roma fino all’età moderna. La familiarità di Vincenzo con il latino e con argomenti eruditi è confermata da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla citta alla campagna
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storiografia tradizionale individuava nell’abbandono delle [...] al vivere urbano (i caratteri della ville-vitrine altoimperiali), dalla stazione di posta, al foro adornato di statue, ad acquedotti e terme, fino ai mulini ad acqua, indizio di attività economiche fiorenti. Il modello classico del centro urbano è ...
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CANAVARI, Mario
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a Camerino il 27 nov. 1855 da Niccola e da Michelina Ruffini, in una famiglia di piccoli industriali. Il 28 luglio 1879 si addottorava in scienze matematiche [...] , o migliore, di sorgenti termominerali.
Sono appunto di questo periodo le pubblicazioni sulle acque destinate ad alimentare gli acquedotti di Portoferraio (nell'Isola d'Elba), di Pisa, di Camaiore e di Lucca, quelle sulla utilizzazione delle acque ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] che non consentiva ai sacerdoti l'intervento negli affari dei laici. F. doveva anche aver usurpato i diritti di cura sugli acquedotti, di competenza di un certo Rusticus senior. Il papa lo invitò quindi a mandare un suo rappresentante a Roma, in modo ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] l'antico splendore del passato. Fece rifiorire l'agricoltura, bonificando molti terreni paludosi, rimise in funzione gli antichi acquedotti, dotò molte città di mura per renderle più sicure. Restaurò edifici e monumenti dell'antichità a Roma e a ...
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LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] , 482 s. (rist. anast. a cura di L. Riccetti, Orvieto-Perugia 2002); F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti. Note storiche dalle origini fino al MDLV, II, Documenti, Siena-Firenze-Roma 1906, p. 259; G. Poggi, Il duomo di Firenze ...
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Tutto ciò a cui viene attribuito valore, pregio, dignità qualsiasi. In tal senso può essere inteso come b. tanto un oggetto materiale quanto uno spirituale. In etica, più specificamente, il b. si riferisce [...] o degli enti territoriali, come il demanio stradale (strade, autostrade, ferrovie e aerodromi) e altre tipologie di b. (gli acquedotti, i beni culturali, di interesse archeologico, artistico e storico, i mercati comunali e i cimiteri).
Alcuni autori ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] produttiva si accompagna un elevato livello di infrastrutturazione del territorio (strade, ferrovie, linee elettriche, acquedotti, fognature ecc.), marcatamente superiore alla media nazionale. Il settore agricolo, caratterizzato da un impiego ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...