ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] (orefici), specularii (fabbricanti di lastre da finestre), carpentarii (carrozzieri), aquae libratores (tecnici degli acquedotti), vitriarii (artigiani del vetro), eborarii (lavoratori dell'avorio), fullones (tintori), figuli (ceramisti), plumbarii ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] contraddistinto dal massiccio muro di facciata in cui si apre una successione di archi a tutto sesto, come negli acquedotti romani.
Le cappelle
I moduli geometrici e proporzionali furono usati anche nella Sacrestia Vecchia di San Lorenzo, che doveva ...
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CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] 1904, p. 186; A. Brach, Nicola und Giovanni Pisano, Strassburg 1904, pp. 88 s.; F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti, II, Siena 1906, p. 166; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, pp. 113-15, 154, 162, 165, 169, 171, 181 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Mariano di Iacopo detto il Taccola prende il via una tradizione letteraria manoscritta [...] utilizzo di strumenti topografici quali il teodolite e l’archipendolo, necessari per disegnare i tracciati di canali e acquedotti. In entrambi i manoscritti di Taccola sono presenti anche due tra le più antiche rappresentazioni dell’applicazione dell ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della camorra, delle epidemie; mali combattuti e in parte sanati con provvedimenti vari (sventramenti edilizi, istituzioni popolari, acquedotti, incremento del porto e delle industrie).
Durante la Seconda guerra mondiale la città fu colpita da oltre ...
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Processo logico volto a realizzare un prodotto che soddisfi in modo ottimale requisiti espliciti (relativi a obiettivi e a vincoli tecnologici, di costo, tempo, qualità) vigenti nell’intero ciclo di vita [...] lavori a rete (sottovia, serbatoi, pozzetti dei rifiuti solidi, parcheggi ecc.); lavori a rete (strade, ferrovie, acquedotti, fognature, metanodotti, linee elettriche, telegrafiche ecc.). L’affinamento di un progetto prevede, nell’ordine, il progetto ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] e poi tutta la serie di iniziative nel campo igienico-sociale: costruzione di acquedotti per l'approvvigionamento idrico (acquedotto nuovo di Cagliari, acquedotti di Sassari, della Maddalena, di Orosei, del Sarcidano, del Sulcis), opere di fognatura ...
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Per molto tempo questo termine fu più specialmente assegnato agli argini che difendono dalle acque del mare; oggi però esso si riferisce a qualunque opera atta a formare, in modo permanente o temporaneo, [...] di pietrame risponde ottimamente alla costruzione delle basse e delle alte dighe (dighe sul Gorzente in Italia, dighe per l'acquedotto di New York, ecc.); il pietrame ha anche migliori requisiti di resistenza. Dove però non si possa trovare il ...
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῾IRĀQ
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Giorgio Gullini
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, II, p. 63; III, I, p. 892; IV, [...] , e la rivolta sciita seguita alla cessazione delle ostilità hanno distrutto quasi completamente le centrali elettriche, gli acquedotti e altre infrastrutture civili, soprattutto nelle regioni meridionali. L'insurrezione curda ha, a sua volta ...
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TIRANNI
Gaetano De Sanctis.
. Col nome tiranno (τύραννος, lat. tyrannus), d'origine probabilmente anatolica, d'etimologia incerta, i Greci designano, contrapponendoli all'antica monarchia legittima, [...] la prima volta veniva provveduto su larga scala e con organicità di piani ad opere di pubblica utilità, come acquedotti, strade, costruzioni portuarie. Si moltiplicavano i templi, si celebravano con grande splendore feste e gare ginniche o musicali ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...