SALONA
Carlo Cecchelli
. Antica città della Dalmazia, le rovine della quale sorgono nei pressi dell'attuale borgo omonimo (in croato Solin) a circa 6 km. a N. di Spalato.
Il centro antico fu dapprima [...] S. Domnio, ebbe a patire il martirio (quest'ultimo nel 303 o 304). Nell'angolo NO. della città occidentale, presso l'acquedotto, è riapparso un edificio che è stato identificato come il più antico oratorio cristiano di Salona (fine del sec. III). Qui ...
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Nacque a Terranova nel Valdarno superiore l'11 febbraio 1380. Recatosi a Firenze verso la fine del secolo per attendere agli studî del notariato, vi conobbe Coluccio Salutati, che gli fu largo di consigli [...] grandezza e gli mormoravano rimproveri alla decadenza e alla barbarie moderne; ricercò quindi e studiò i templi, i teatri, gli acquedotti, gli archi cadenti, e ne raccolse le iscrizioni in una silloge giunta a noi in due copie dell'autografo poggiano ...
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La Campania è una delle più popolose regioni d'Italia e conta (1951) 4 milioni 346.264 ab., ripartiti tra 538 comuni. Tale popolazione è notevolmente aumentata (18%) rispetto a quella del 1936 e vive attualmente [...] , parecchi dei quali sono stati in tutto o in parte costruiti, come ad esempio l'acquedotto sottomarino per Procida e Ischia, quello della Penisola Sorrentina e quello Campano nella provincia di Napoli, quelli Ausino e di Elce, il primo per rifornire ...
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Regione pianeggiante della Sardegna meridionale, che si allunga per circa 100 km. con direzione da NO. a SE., dalle pendici meridionali del Monte Ferru e dal Golfo di Oristano alle spiagge del Golfo di [...] viticoltura. La cerealicoltura fa rapidi progressi nei paesi dell'interno, per favorire lo sviluppo dei quali si costruiscono acquedotti, scuole e strade. Un grande progetto prevede la deviazione del Flumendosa dal versante orientale, dove le acque ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] glorie della Serenissima vengono fatte rivivere in una dimensione elettrificata e motorizzata, legata da funzionali reti di acquedotti e fognature, che — perimetrata dal traffico delle stazioni marittima e ferroviaria, dall’Arsenale potenziato e dal ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] e in modo particolare nella zona occidentale, favoriti dai corsi d'acqua (Bova, Garza, Celato), dalla presenza di uno degli acquedotti documentati nel sec. 8° e dall'esistenza delle chiese di S. Faustino con il suo monastero e di S. Giovanni. Nei ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] guerre e dei numerosi assedi e dei saccheggi. L'interruzione, a opera di Vitige (m. nel 542), di gran parte degli acquedotti nel 537, mai più ripristinati integralmente, tolse a R. la sua caratteristica di città piena di giardini, terme, fontane e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] è stato rinforzato con un poderoso muraglione costruito con l’impiego di ben 12.000 blocchi di tufo. Gli acquedotti, almeno i quattro inseriti dai biografi nell’opera restauratrice dei papi, continuano a funzionare, come, ad esempio, testimonia la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] incerta e quadrata. Sulla base della tecnica costruttiva più utilizzata (opera reticolata irregolare) e di un’iscrizione che ricorda un intervento sull’acquedotto (CIL XIV, 2121 = ILS, 5683), se ne è proposta la datazione tra il 62 a.C. e il I sec. d ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Michele (in parte riutilizzati dalla chiesetta omonima), con pavimenti in opera spicata e a mosaico oltre a uno specus di acquedotto, a Santa Maria in Colle Bona, a Montecantina-Massignano e a San Vincenzo, mentre aree di frammenti fittili sono state ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...