Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e quello alimentare) e relative opere (acquedotti, sistema fognario, magazzini), mentre le funzioni in Nord Africa, nello Yemen, nelle città dell'India, ma anche acquedotti sotterranei o in superficie, specie in Iran e in Asia Centrale). Altro ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] prevede inoltre che «le opere sul fondo servente», necessarie «per conservare la servitù» (ad es. la riparazione di un acquedotto nella relativa servitù), siano compiute dal proprietario del fondo dominante, e a sue spese, salvo che giovino anche al ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] dell’agro salernitano e della piana di Paestum grazie alla bonifica idraulica, alla costruzione di strade e acquedotti rurali, all’irrigazione, all’elettrificazione e all’approntamento di centri servizi e strutture mercantili, per l’insediamento ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA (v. vol. VII, p. 429 e s 1970, p. 749)
A. J. S. Spawforth
Età arcaica e classica. - La parte NE della città moderna, l'area dell'antico quartiere di Limnai, [...] , indicando che intorno al 200 a.C. era attivo un organismo civico per le acque e che esistevano almeno due àcquedotti a livello del terreno, uno dei quali per il quartiere di Kynosoura.
L'allentamento, in questo periodo, della tradizionale austerità ...
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CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] sui quali concentrò la sua attività di ricerca. Ebbe parte attiva per la costruzione di bacini artificiali e di acquedotti e si impegnò ripetutamente nelle soluzioni di problemi per la captazione e l'utilizzazione delle falde sotterranee. Grazie alla ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] .
Fra le opere pubbliche più considerevoli va menzionato lo splendido sistema di acquedotti e di riserve d'acqua che rifornivano gli impianti pubblici e privati: dall'acquedotto del Serino, i resti del quale si scorgono ancora a monte dell'attuale ...
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ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] da Carlo I d'Angiò; Roberto vi promosse alcune opere di ristrutturazione, tra le quali anche i lavori per gli acquedotti affidati ad Atanasio. Lo stesso sovrano comandò nel 1338 al castellano Vivaldone di Millau di fare eseguire restauri in Castel ...
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TURAZZA, Giacinto
Michela Minesso
– Nacque a Padova il 20 luglio 1853 da Domenico (v. la voce in questo Dizionario) e da Laura Piazza.
Sposò Maria Albertina Ferrai, fiorentina di origine e di lui più [...] città di Siena; nel febbraio del 1899 ebbe l’incarico di progettare un nuovo canale di derivazione dell’acqua per l’acquedotto di Udine. Studiò la realizzazione della rete fognaria di Padova e il riordino del sistema fluviale Agno-Guà-Frassine. Nel ...
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È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] degli scritti dei gromatici.
Il più antico scrittore di questo corpus, a noi noto, è Frontino autore anche di un'opera sugli acquedotti di Roma e di Strategemata, dell'età di Domiziano; egli fu detto il Gaio dei gromatici, e i suoi scritti avevano ...
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PARCO.
Francesca Ghedini
Paola Gregory
– Archeologia. Caratteristiche dei parchi archeologici odierni. Bibliografia. Architettura. Il parco come spazio di rigenerazione urbana. I nuovi parchi. Bibliografia
Archeologia [...] dei p. urbani e quelli lineari, destinati cioè a ricostruire il divenire storico di infrastrutture come strade o acquedotti, le cui emergenze monumentali e documentali non si caratterizzano per un continuum topografico.
Il progetto scientifico è ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
clàudio agg. [dal lat. Claudius]. – Appartenente o relativo alla gente romana dei Claudî (collettivamente gente Claudia, lat. gens Claudia), o in partic. all’imperatore Claudio (10 a. C
54 d. C.): leggi c., leggi dell’imperatore Claudio, relative...