L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] the Old Town in Elblag, ibid., pp. 297-302; L. Bianchi, Case e torri medioevali diRoma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini - E. Zanini, s.v. Palazzo, riguarda le infrastrutture di servizio (strade, pozzi, acquedotti, con qualche significativa ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] collegando la zona del Forum Bovis alla Porta di s. Romano. L'acquedottodi Valente era attraversato almeno da due strade, distanti coniate nel 343 sotto Costanzo II vediamo le personificazioni diRoma e C. che sostengono uno scudo con l'iscrizione ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] di ponti e passerelle' (Monier, 1868-1873), o quello per costruzioni di tubi (acquedotti, tunnel) (Coignet, 1890). Hennebique brevetta poi il primo tipo di armonia del ponte.
Nel Palazzetto dello Sport diRoma, realizzato per le Olimpiadi del 1960, la ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di gestione e manutenzione e poi, in Occidente, per la spesso traumatica interruzione degli acquedotti .
Sugli archi onorari:
S. De Maria, Gli archi onorari diRoma e dell'Italia romana, Roma 1988 (con bibl. prec.).
Sugli edifici della politica:
S ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] una serie di imponenti arcate cieche, alte e strette, che si susseguono con il ritmo spaziale tipico degli acquedotti ed entro fondazioni come una manifestazione della presa di possesso diRoma, e quindi frutto di una strategia già in atto da ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] compresi in esso edifici termali, anfiteatri, mura urbiche, acquedotti, la sede del Senato a Roma, quattro palazzi a Ravenna, Verona, Pavia e Galeata, il mausoleo del re e la chiesa palatina di S. Apollinare Nuovo a Ravenna (Pferschy, 1989). Nell ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] scoperte archeologiche (1911-1943). Tripolitania, I, I monumenti d'arte decorativa, Roma 1960.
I. Lavin, The Hunting mosaics of Antioch and their sources, DOP gli acquedottidi Fez e Marrakech, nonché il canale che forniva l'acqua alla Qasba di Rabat ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] , basiliche, ponti, porti, fortificazioni, acquedotti, che contribuirono a stabilire le regole Ann Arbor 1993, pp. 145-70; F. Rakob, Chemtou, le cave di marmo numidico, in Storia diRoma. III, L'età tardoantica. 2, I luoghi e le culture, Torino ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] (v. roma), nella zona della platea del Tempio di Giove Capitolino, in quella retrostante al Monumento a Vittorio Emanuele e fuori Porta S. Lorenzo. Tra le opere nella costruzione delle quali fu usata, ricorderemo le mura del Comitium, gli acquedotti ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] pubblicazione dei due primi libri che recano il nome di Palladio sul frontespizio, pubblicati in quell’anno a Roma dall’editore Vincenzo Lucrino: la Descrizione delle chiese diRoma e L’antichità diRoma (quest’ultima edita nello stesso anno anche a ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...