Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] nei primi secoli dell’Impero, quella di una volta. Il ruolo di “granaio diRoma”, che era stato prerogativa dell’isola pianta esagonale, di un castello di compressione. Altri acquedotti notevoli, databili al I sec. d.C., sono quelli di Siracusa, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] riprendeva elementi ispirati al foro di Augusto a Roma. Ponti, acquedotti, ville suburbane arricchiscono il quadro di questa importante città.
Sempre in Lusitania, notevole è anche il caso di Conimbriga: sul luogo di un insediamento preromano, dall ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] diRoma nel corso del II sec. a.C. e, specialmente dopo la sconfitta di Perseo nel 168, l’intera regione conobbe un nuovo periodo di e attorno a esso e molte infrastrutture, ponti, porto, acquedotti ed edifici pubblici, terme e foresterie. E. fu ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] contenuti, per nobilitare edifici eretti a significare la grandezza diRoma: edifici che, vari per tipo (insieme con i acquedotti, le richieste di una società che apprezza fortemente la vita. Ma non si tratta dell'aggregazione di una sorta di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] di Raffaele Fabretti sugli acquedotti romani.
Più che le analisi sistematiche sulla città antica, sono le opere di della città diRoma, I-IV, Roma 1940-53.
P.A. Frutaz, Le piante diRoma, I-III, Roma 1962.
F. Castagnoli, Topografia diRoma antica, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Introduzione
Sergio Rinaldi Tufi
Introduzione
L’Impero romano si estendeva fino a occupare ampie aree dell’Africa settentrionale e dell’Asia Minore e Anteriore [...] da strade e acquedotti, nonché accuratamente divisi in appezzamenti coltivabili. Tuttavia, al di là di quest’impostazione vom 2. bis 4. Mai 1990, Köln 1992.
A. Schiavone (ed.), Storia diRoma, II, 3 e III, 2, Torino 1992-93, passim.
La ciúdad en el ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] di sistemi di approvvigionamento idrico (acquedotti e fontane); tra gli interventi monumentali ci limitiamo a ricordare la costruzione di edifici templari (come il tempio di Atena Poliàs sull'Acropoli di Atene), talora di mondo greco, Roma - Bari ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del Vicino Oriente, Roma 1962, pp. 474-652; U.A. Pope, Persian Architecture, di aumentarne la luce. Questa soluzione si ispirava forse alla struttura di alcuni acquedotti romani (ad es., quello di ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] Africa, nello Yemen, nelle città dell'India, ma anche acquedotti sotterranei o in superficie, specie in Iran e in Asia Centrale argomento, mancano un De aedificiis di Procopio, un De aquaeductu urbis Romaedi Frontino e manca anche, rivolgendosi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] ’acquedottodi Porto Recanati (Liv., XLI, 27, 11-13). I resti sono di diverse tipologie: a tubi di in RTopAnt, 8 (1998), pp. 7-78.
L. Migliorati, Giulianova, in Abruzzo, Roma 1999, pp. 38-42.
Ead., Interamnia Praetuttiorum, ibid., pp. 23-37.
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...