FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] di Siena-Campione di tutte le fabbriche, strade, piazze, fonti, acquedotti, canali e cloache pubbliche appartenenti alla Comunità di Siena. Una serie di disegni conservati nella Biblioteca comunale di a cura di E. Garbero Zorzi-L. Zangheri, Roma 1990, ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] dicasteri: acquedotti, edifici scolastici e postali, irrigazioni, opere di rinsaldamento ; G. Micciché, Dopoguerra e fascismo in Sicilia, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Marino, Partiti e lotte di classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976 ...
Leggi Tutto
GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] nel 1728 e completata nel 1736) il cui progetto ricevette l'apprezzamento di F. Juvarra.
Su incarico del re Vittorio Amedeo II, nel 1726 il G. si recò a Roma per studiare gli acquedotti antichi e preparare il progetto per la condotta dalla valle del ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Baldassarre Perricone della costruzione degli acquedotti e dei fossati del lato meridionale di Palermo per impedire le . Mazzè, I luoghi sacri di Palermo: le parrocchie, Palermo 1979, pp. 76, 81-83; S. Boscarino, Sicilia barocca, Roma 1981, p. 104; M ...
Leggi Tutto
PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] di Paestum grazie alla bonifica idraulica, alla costruzione di strade e acquedotti rurali, all’irrigazione, all’elettrificazione e all’approntamento didi Salò durante l’occupazione tedesca 1943-45.
Nel dopoguerra si trasferì a Roma ritirandosi ...
Leggi Tutto
CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] di ricerca. Ebbe parte attiva per la costruzione di bacini artificiali e diacquedotti e si impegnò ripetutamente nelle soluzioni di Atti Soc. it. Progr. Sc., 19a riun., 2, pp. 69 s., Roma 1931; La bauxite in Puglia, in Boll. R. Uff. geol., LVI (1931 ...
Leggi Tutto
GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] di Palermo (ibid. 1885), ove metteva in evidenza la necessità di realizzare grandi opere pubbliche, quali acquedotti , Gli invalidi della costituzione. Il Senato del Regno 1848-1924, Roma-Bari 1992, ad ind.; M.E. Lanciotti, La riforma impossibile ...
Leggi Tutto
LUCA di Giovanni da Siena
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore attivo a Firenze e a Orvieto nella seconda metà del XIV secolo; figlio di Giovanni, molto probabilmente [...] 307; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 312, 322, 325-327, 482 s. (rist. anast. a cura di L. Riccetti, Orvieto-Perugia 2002); F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti. Note storiche dalle origini fino al ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] Regno di Napoli e di Sicilia, a Roma (1767 di viabilità di economia, di idrografia, di bonifica, elaborando progetti o assumendo la direzione di lavori (sistemazione di bacini idrici, di bonifiche, costruzioni di argini, di strade, canali, acquedotti ...
Leggi Tutto
FIORINI, Pietro
Mariangela Marchi
Figlio dello scultore Raffaello (attivo fra 1576 e 1596) e nipote del pittore Giovan Battista, nacque a Bologna nel 1539. Architetto pubblico del Senato di Bologna [...] acquedotti, rimandava agli studi di Giulio Sesto Frontino. Allegati al manoscritto sono quattordici fascicoli didi R. Renzi, Bologna 1971, pp. 67, 82; P. Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani, I disegni di architettura... dell'Acc. di S. Luca, Roma ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...