ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] erano dotate di vie lastricate, di reti sotterranee di fognature e acquedotti per l'approvvigionamento idrico di palazzi ed . Cuneo, Architettura armena dal quarto al diciannovesimo secolo, Roma 1988 (con bibl. precedente).P. Cuneo
Scultura
La ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] di ponti (a Tarso, sul fiume Cidno, a Misis, sul Piramo, e inoltre sul Siberis e sul Sangario), diacquedotti (a Nicea e a Trebisonda), di "Atti della Giornata..." (cit. in Arte e archeologia), Roma 1988, pp. 105-127.
A. Iacobini, Un complesso ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] di torri, eretta dietro autorizzazione di Augusto e servita da un'eccezionale rete diacquedotti (undici condotte sotterranee), evidente segno di grande opulenza, meritò l'epiteto di du XIVe siècle (BEFAR, 282), Roma 1994; N. Reveyron, Les échanges ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] grandi acquedotti, nonché dalla messa a punto di procedimenti di riscaldamento imperniati sullo sfruttamento di isolamento dal mondo esterno. Se anche qui, come nella Roma imperiale, il linguaggio architettonico manifesta una predilezione per le ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] canoni di una fondazione romana, con due acquedotti, terme, alcuni templi e una cinta muraria in forma di quadrilatero Mun., 228), due al sec. 12° (Bibl. Mun., 216; 261), due conservati a Roma (BAV, Reg. lat. 113; Reg. lat. 1044) e uno a Parigi (BN, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] di pianificazione urbanistica su larga scala. Realizzarono infatti una serie di infrastrutture, come strade, acquedotti Palazzo dell’Ammiragliato, con uno schema a tridente già applicato a Roma – in Campo Marzio – e a Versailles.
Washington presenta ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] di strade e ponti, acquedotti e cisterne, edifici pubblici e a destinazione caritatevole, di cui Durliat, Les dédicaces d'ouvrages de défense dans l'Afrique byzantine, Roma 1981; D. Pringle, The Defence of Byzantine Africa from Justinian to ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] dal massiccio muro di facciata in cui si apre una successione di archi a tutto sesto, come negli acquedotti romani.
Le monumenti romani, che conobbe durante i numerosi viaggi di studio compiuti a Roma.
L'eredità
Tutte queste opere, che sono solo ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] di fortificazioni e di strumenti bellici, alla ideazione e realizzazione diacquedotti efficienti, alla progettazione di memorandum del 1515 ‒ è intero appresso al fratel di Monsignore di Santa Giusta in Roma. Disse averlo dato al fratello che sta in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del Vicino Oriente, Roma 1962, pp. 474-652; U.A. Pope, Persian Architecture, di aumentarne la luce. Questa soluzione si ispirava forse alla struttura di alcuni acquedotti romani (ad es., quello di ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...