SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , Siena 1897; F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti. Note storiche dalle origini fino al 1555, 2 Rinascimento, in Il Quattrocento a Viterbo, cat. (Viterbo 1983), Roma 1983; E. Taburet, Une croix siennoise, RLouvre 33, 1983 ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] imponevano, costruivano strade e acquedotti, ed erano ‘urbanizzatori’. Le loro legioni costellarono l’Europa di innumerevoli centri urbani lungo ; il testo di riferimento è Dati climatici per la progettazione edile ed impiantistica (Roma, CNR, 1982 ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] erano dotate di vie lastricate, di reti sotterranee di fognature e acquedotti per l'approvvigionamento idrico di palazzi ed . Cuneo, Architettura armena dal quarto al diciannovesimo secolo, Roma 1988 (con bibl. precedente).P. Cuneo
Scultura
La ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] di torri, eretta dietro autorizzazione di Augusto e servita da un'eccezionale rete diacquedotti (undici condotte sotterranee), evidente segno di grande opulenza, meritò l'epiteto di du XIVe siècle (BEFAR, 282), Roma 1994; N. Reveyron, Les échanges ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] grandi acquedotti, nonché dalla messa a punto di procedimenti di riscaldamento imperniati sullo sfruttamento di isolamento dal mondo esterno. Se anche qui, come nella Roma imperiale, il linguaggio architettonico manifesta una predilezione per le ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] canoni di una fondazione romana, con due acquedotti, terme, alcuni templi e una cinta muraria in forma di quadrilatero Mun., 228), due al sec. 12° (Bibl. Mun., 216; 261), due conservati a Roma (BAV, Reg. lat. 113; Reg. lat. 1044) e uno a Parigi (BN, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] di pianificazione urbanistica su larga scala. Realizzarono infatti una serie di infrastrutture, come strade, acquedotti Palazzo dell’Ammiragliato, con uno schema a tridente già applicato a Roma – in Campo Marzio – e a Versailles.
Washington presenta ...
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Alberti, Leon Battista
Stefano De Luca
Un grande protagonista dell'Umanesimo
Leon Battista Alberti ebbe vasti e molteplici interessi. Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e [...] si entusiasma per la nuova arte di Brunelleschi, Donatello e Masaccio ‒ e la stabile presenza a Roma, dove studia con passione i alla tipologia delle grandi arcate (come quelle degli acquedotti) e dell'arco trionfale, che vengono inseriti in ...
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Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] dal massiccio muro di facciata in cui si apre una successione di archi a tutto sesto, come negli acquedotti romani.
Le monumenti romani, che conobbe durante i numerosi viaggi di studio compiuti a Roma.
L'eredità
Tutte queste opere, che sono solo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] U. Monneret de Villard, Arte cristiana e musulmana del Vicino Oriente, Roma 1962, pp. 474-652; U.A. Pope, Persian Architecture, di aumentarne la luce. Questa soluzione si ispirava forse alla struttura di alcuni acquedotti romani (ad es., quello di ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...