LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] un politecnico di pari data (con 300 studenti).
Buone le condizioni igieniche (l'acqua, che proviene da due acquedotti, è . In una delle cappelle laterali, ispirate alle principali chiese diRoma, restano gli "azuleios" (maioliche) del sec. XVI, ...
Leggi Tutto
SERBATOIO (fr. reśervoir; sp. depósito; ted. Behälter; ingl. reservoir)
Roberto COLOSIMO
Recipiente atto a contenere liquidi a scopo di riserva o di integrazione e regolazione del regime dei deflussi [...] Sorgenti artesiane dello Spinardello, Roma 1930; id., L'acquedotto consorziale per Ferentino e Alatri dalle sorgenti di Capofiume, in Annali dei LL. PP., LXX (1932), p. 685; id., L'acquedottodi Ravenna dalle sorgenti artesiane di Torre Pedrera, ibid ...
Leggi Tutto
Sotto il nome di consorzî amministrativi si comprendono associazioni di vario tipo rivolte a varî fini, costituite fra persone (non soltanto fisiche, ma anche giuridiche) che si trovano riguardo a un dato [...] 9 luglio 1918 n. 645) e per taluni acquedottidi maggior importanza, così per l'acquedotto pugliese (legge 1° luglio 1904, n. 387 1930, n. 976, per l'allargamento della via Roma in Torino, e dal relativo regolamento ministeriale pubblicato sulla ...
Leggi Tutto
Nel periodo dal 1931 al 1947 sono stati realizzati in Italia e all'estero importanti acquedotti per l'approvvigionamento di grandi città, di vaste regioni comprendenti numerosi centri abitati ed estese [...] a un sebatoio pensile alto 45 m. La rete di distribuzione sviluppa circa 40 km. ed è in tubazioni di ghisa di diametro da 400 a 80 mm.
L'acquedotto del Peschiera per la città diRoma è alimentato dalle sorgenti del Peschiera, sul fiume Velino ...
Leggi Tutto
Era il nome di due magistrati creati periodicamente in Roma con l'esclusiva missione di compiere il census populi (v. censimento). Il nome deriva da censere ed esprime il carattere soggettivo e arbitrario, [...] furono opera dei censori: tre su quattro acquedotti (aqua Appia, Anio Vetus, Tepula), le basiliche Porcia, Aemilia Fulvia, Sempronia, il circo Flaminio. Poco invece i censori costruirono fuori diRoma, tranne le grandi strade dell'Italia, delle ...
Leggi Tutto
La Cassa per il Mezzogiorno fu istituita con la l. 10 agosto 1950, n. 646, in virtù della quale venne affidata ai ministri dell'Agricoltura e Foreste, del Tesoro, dell'Industria e Commercio, dei Lavori [...] bonificazione pontina, in provincia diRoma.
Dai cennati criterî informatori del piano si desume la preminenza accordata alle opere pubbliche (bonifiche, acquedotti, strade, ferrovie, ecc.), cioè alle opere di infrastruttura, la cui realizzazione ...
Leggi Tutto
SMIRNE (Σμύρνη, Smyrna, nel Medioevo Smira, turco Izmir; A. T., 10)
Elio MIGLIORINI
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
È il più importante porto dell'Anatolia e la seconda [...] antichi, è attraversata da parecchi acquedotti a doppio piano di arcate, assai pittoreschi, di cui una parte almeno risale all continuò nella città diRoma, al primo piano degli avvenimenti politici dell'Oriente. La sua fu vita di provincia e il suo ...
Leggi Tutto
Scultore. Prese quel cognome per essere la sua famiglia originaria da Quercia Grossa, castello ora distrutto, a poche miglia da Siena. Non si conosce l'anno preciso della sua nascita, che, secondo il Vasari, [...] Larentia, cioè la madre e la nutrice dei fondatori diRoma, da cui Siena vantava l'origine. Le disgraziate F. Bargagli Petrucci, Le fonti di Siena e i loro acquedotti, Siena 1906; P. Rossi, J. d. Q., in Boll. Senese di storia patria, XII (1905), ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato nel 1543 a Melide (Mili) sul lago di Lugano, morto nel 1607 a Napoli. La sua opera è collegata al periodo d' intensa attività edificatrice promossa [...] , del Velino sopra Terni, dell'Aniene a Tivoli. Restaurò e riprese gli antichi acquedotti recanti l'acqua a Roma dal lago di Bracciano costituendo così l'acquedotto Paolo, e in collaborazione col Maderno eresse sul Gianicolo la magnifica fontana dell ...
Leggi Tutto
Un elemento di una successione di archi chiamasi arcata; sia che si tratti di un portico, avente copertura in profondità, sia che si tratti, come negli antichi acquedotti, di parete discontinua o traforata. [...] o adottarono l'arco non rivelano l'adozione di archi in serie; è nell'architettura diRoma invece che ne troviamo esempio frequente e sapiente.
L'impiego di arcate (arcuationes) è costante per gli acquedotti, che sono certo una delle più tipiche ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...