L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] Roma - Bari 1991; C. Panella, Merci e scambi nel Mediterraneo tardoantico, in Storia diRomadi permanenza dei Franchi all'interno del Regno Latino di Gerusalemme (oltre a castelli, torri, piccole fortificazioni, cisterne, edifici voltati, acquedotti ...
Leggi Tutto
Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] di ponti e passerelle' (Monier, 1868-1873), o quello per costruzioni di tubi (acquedotti, tunnel) (Coignet, 1890). Hennebique brevetta poi il primo tipo di armonia del ponte.
Nel Palazzetto dello Sport diRoma, realizzato per le Olimpiadi del 1960, la ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] in A. Momigliano - A. Schiavone (edd.), Storia diRoma, I. Roma in Italia, Torino 1988, pp. 199-236; A di complessi pubblici, quali il foro di Ippona di età augustea e quello di Dougga di epoca traianea, oltre che di infrastrutture (ponti, acquedotti ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] a Histonium con la costruzione dell’anfiteatro e dell’acquedotto delle Luci; a Ostia Aterni, con la costruzione ), pp. 77-109.
E. Gabba, L’impero di Augusto, in A. Momigliano - A. Schiavone (edd.), Storia diRoma, II. 2. I principi e il mondo, Torino ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] modo nell'ambito dell'approvvigionamento idrico (acquedotti, cisterne). Così, nell'organizzazione amministrativa come nell'architettura, la nuova capitale è costruita secondo il modello diRoma. Si va dall'emulazione di modelli generali, come, p.es ...
Leggi Tutto
I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] elettrificata e motorizzata, legata da funzionali reti diacquedotti e fognature, che — perimetrata dal traffico alla propaganda bellica.
A confermare culturalmente Venezia nel ruolo storico di erede diRoma, è — dall’8 al 12 settembre 1940 — il ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] prima e dopo Costantino, cit.; A. Marcone, Costantino e l’aristocrazia pagana diRoma, in Costantino il Grande, II, cit., pp. 649-658.
34 CIL VI tra il 312 e il 324, l’acquedotto Vergine (formam aquae Virginis vetustate conlapsam a fontibus ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] o predecessore della Thòlos) e di cui si è ravvisato un rapporto icnografico con la Regia diRoma; e sul lato meridionale, l riferita anche la stesura ipogea diacquedotti, segnati in superficie da un sistema di fontane (Enneàkrounos), che attingono ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] di gestione e manutenzione e poi, in Occidente, per la spesso traumatica interruzione degli acquedotti .
Sugli archi onorari:
S. De Maria, Gli archi onorari diRoma e dell'Italia romana, Roma 1988 (con bibl. prec.).
Sugli edifici della politica:
S ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] una serie di imponenti arcate cieche, alte e strette, che si susseguono con il ritmo spaziale tipico degli acquedotti ed entro fondazioni come una manifestazione della presa di possesso diRoma, e quindi frutto di una strategia già in atto da ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...