MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] le nuove università, attraverso una lunga serie di concorsi. Tra i centri direzionali si segnalano l'Asse attrezzato diRoma che, dopo un'elaborazione di un quarto di secolo, si tentava ancora di avviare nel 1990 come Sistema Direzionale Orientale ...
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PIRANESI, Giambattista
Alfredo Petrucci
Architetto e incisore, nato il 4 ottobre 1720 a Moiano di Mestre, morto il 9 novembre 1778 a Roma. Presso lo zio materno Matteo Lucchesi, architetto del Magistrato [...] , le Antichità Romane, le cui 216 grandi tavole in 4 tomi, con 61 pagine di testo, vedranno la luce nel 1756. In questo lavoro, comprendente la topografia diRoma antica, gli acquedotti, le terme, il Foro, il Campidoglio, i sepolcri, i ponti, l'Isola ...
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IGIENE (XVIII, p. 810)
Vittorio PUNTONI
L'igiene ha compiuto grandi progressi negli ultimi lustri come è provato dal mantenimento di uno stato sanitario soddisfacente durante la seconda Guerra mondiale, [...] fatto di piani regolatori, diacquedotti, di fognature, didi profilassi.
Bibl.: M. J. Rosenau, Preventive Med. a Hygiene, New York-Londra 1947; A. Rochaix, P. Sédallian e R. Schier, Traité d'Hygiène, Parigi 1946; V. Puntoni, Trattato di igiene, Roma ...
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LABICANA, VIA
Giuseppe Lugli
VIA Una delle più antiche vie dell'Agro Romano, che conduceva da Roma a Labico. Usciva dalle mura serviane per la Porta Esquilina, e dalle mura aureliane in comune con la [...] di sepolcri e ville. Nei pressi del Colle di Corvio il percorso è un po' incerto: poco oltre tagliava le linee degli acquedottidi Ad Statuas (S. Cesareo), e Ad bivium (Colle di S. Ilario).
Bibl.: A. Nibby, Analisi dei dintorni diRoma, 2ª ed., Roma ...
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QUINZIA, LEGGE
Plinio Fraccaro
. Lex Quinctia de aquaeductibus, riportata da Frontino, De aquaeductu urbis Romae, 129. E l'unica legge romana giunta a noi integra con la praescriptio, cioè con il complesso [...] il 30 giugno del 9 a. C. La legge dà le norme per la tutela degli acquedotti della città diRoma, che è affidata al curator aquarum e, in mancanza di questo, al pretore peregrino, e commina forti pene pecuniarie ai contravventori.
Bibl.: G. Bruns e O ...
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Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] a 4 archi sull’Albarregas, tre grandiosi acquedotti, serbatoi, banchine del porto fluviale, resti di mura e delle torri. Vi era inoltre alla pianta e al programma figurativo del foro di Augusto a Roma. Dalla necropoli provengono ritratti, busti, stele ...
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Ammiraglio e uomo politico romano (63 a. C. circa -12 a. C.); sostenne validamente Ottaviano nella lotta per la conquista del potere, portando soprattutto il contributo della forte marina da guerra da [...] con i Giudei seguì una politica larga di concessioni. Sia durante la sua edilità (33) sia successivamente, eresse in Roma monumentali opere pubbliche, particolarmente nel Campo Marzio (Pantheon, terme, acquedotti). Scrisse orazioni e memorie; preparò ...
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Archeologo e antiquario (Urbino 1618 - Roma 1700). Ebbe incarichi diplomatici dalla Santa Sede e si formò a Roma una solida erudizione antiquaria; studiò gli acquedotti romani (De aquis et aquaeductibus [...] veteris Romae, 1680) e la topografia laziale, pubblicando anche un'opera sulla Colonna Traiana, una sulla Tabula Iliaca Capitolina, e una raccolta d'iscrizioni latine. Diresse gli scavi nelle catacombe e fu prefetto degli archivî segreti di castel S. ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] tempio; quella di Assalonne, di stile ionico; di Zaccaria ecc.) e opere di canalizzazione sotterranea (acquedottodi Ezechia). Sul G. gravitò di fatto verso Costantinopoli, accettandone lo scisma del 1054 e staccandosi da Roma. Un’interruzione nella ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] per indicare infrastrutture e beni c. di uso collettivo (ferrovie, acquedotti, impianti elettrici ecc.), esterni alla di c. contrassegnano particolari evoluzioni dello Stato (per il Regno d’Italia: Torino fino al 1864, Firenze fino al 1871, Roma, ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...