Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e il profilo di una Roma cinica e levantina. Nella prosa, oltre Quintiliano, hanno importanza Plinio il Vecchio, storico, filologo, enciclopedico, e Frontino, scrittore di cose militari e di agrimensura, e illustratore degli acquedotti romani.
Il 2 ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] lo permettevano, come le vasche di Salomone presso Betlemme. Residui di canali e acquedotti, frequenti ancora in tutto il dalla Barclay's Bank, dall'Anglo-Palestine Bank, dal Banco diRoma e dalla Banca Ottomana, che hanno filiali in varie città, ...
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LAVORI PUBBLICI (XX, p. 646; App. I, p. 780; II, 11, p. 165)
Alberto VARANESE
Particolarmente intensa si è rivelata in questi ultimi anni l'attività svolta dallo stato e dagli enti pubblici minori nel [...] emanati a favore delle città diRoma e Napoli con le di ricostruzione e dei piani di risanamento.
Opere igieniche. - Hanno formato oggetto di speciali provvedimenti le opere destinate alla costruzione e alla riparazione diacquedotti, di ospedali, di ...
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SANT'ANGELO in Formis
Pietro Toesca
Chiesa nei dintorni di Capua, presso ruderi antichi, anche diacquedotti (onde il suo nome) che apparteneva a Montecassino già nel sec. X. Fu ricostruita dall'abate [...] semplice forma basilicale, senza transetto, a tre navate con colonne e capitelli di spoglio, coperte a tetto, ora con soffitto piano: ma, se nell'interno rassomiglia alle chiese diRoma, se ne distingue per il portico sulla faccíata in archi a sesto ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] metropolitana dell'Italia, furono in parte superati, la possibilità dell'invio di alcune divisioni italiane in Alsazia tornò a essere presa in esame dagli Stati Maggiori di Berlino e diRoma. E se, nell'agosto 1914, l'Italia non si fosse dichiarata ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] norme importanti di medicina legale.
Nel campo dell'igiene sociale, la costruzione dei grandi acquedotti e delle cura gratuita dei poveri.
La medicina militare ebbe ai tempi diRoma imperiale uno sviluppo notevole e Celso vi dedica un capitolo ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] il periodo classico, se sia da riconoscersi in Roma il diritto nello stato di privare il cittadino della sua proprietà nei casi di utilità evidente (costruzione di fori, terme, acquedotti, ecc.). Poiché è inutile cercare una disposizione esplicita ...
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STRADA (lat. strata da stratus, part. pass. di sternere "pavimentare, lastricare")
Giuseppe LUGLI
Piero GAMBAROTTA
Alberto BALDINI
C. I. A. * C. I. A.- Guido ZANOBINI,
Storia. - Si può studiare la [...] le modeste opere (tombini, acquedotti, ecc.), di luce spesso inferiore al metro, a lastroni, a vòlta, talora a tubo di cemento, ecc., per lo in materia. La circolazione, e specialmente quella diRoma, era disciplinata da norme dettate da appositi ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] sappiamo come fossero fatte le porte del recinto Serviano diRoma, nessuna essendo rimasta in piedi, poiché quella creduta Maggiore, esistevano già e servivano per il passaggio degli acquedotti.
Nelle mura furono lasciate, inoltre, posterule, o porte ...
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GENIO (fr. génie; sp. cuerpo de ingenieros; ted. Ingenieurwesen; ingl. engineers)
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
Francesco FOSCHINI
Filiberto DONDONA
Giulio COSTANZI
Ludovico BONAMICO
Nel senso [...] diRoma nel 1849. Anche le truppe del genio dell'esercito napolitano, comandate dal Traversa, si fecero molto onore nella dífesa di (bonifiche, sistemazioni montane, irrigazioni, acquedotti rurali, trasformazioni fondiarie) passavano dal Ministero ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...