EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] periodo, godeva effettivamente di grande considerazione a corte, al punto che lo si considerava, con il duca d'Atri, D. Acquaviva d'Aragona e il duca di Sora, G. Boncompagni Ludovisi, esponente di spicco del "partito dominante" (aprile '38). Insieme ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] quella organizzata dai Varano, con la complicità di Giovanna Della Rovere, prefettessa di Senigallia, e di Giovanni Antonio Acquaviva, che, sebbene scoperta grazie alla delazione di Bernardino del Gualdo, rivelava, in sostanza, la fragilità su cui si ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] protettore compatriota affettuoso verso la sua patria".
Sposatosi, nel 1646, con Caterina figlia del conte di Conversano Giovanni Girolamo Acquaviva d'Aragona, il C. lasciò due figli, Vittoria (1649-1672), che si mariterà col duca di Bovino Giovanni ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] attenzione il papa riservò agli ordini religiosi, specialmente i più recenti. Su richiesta del preposito generale C. Acquaviva intervenne, nel giugno 1591, per confermare le costituzioni della Compagnia di Gesù contro il tentativo messo in opera ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] ad assumere la viceprotezione della Francia, ma egli respinse l'offerta, come aveva fatto anche il cardinale Ottavio Acquaviva.
Il contributo del G. fu prova della sua adesione allo schieramento filofrancese e della devozione ai granduchi di Toscana ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] a Roma ritirato, godendo di una proroga del salvacondotto concessogli per il conclave. L'incartamento, consegnato dal cardinale Acquaviva, rappresentante della Spagna, al segretario di stato e trasmesso il 23 sett. 1721 ai giudici, fu esaminato da ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Labor, dopo una sofferta riflessione e un confronto con i suoi più stretti collaboratori (Luigi Covatta, Gennaro Acquaviva, Luigi Borroni), confluisce con la maggioranza del suo movimento nel Partito socialista italiano, collocandosi nella sinistra ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] del baronaggio. A parte qualche sporadico episodio di ribellione - episodi, oltre tutto, come quello del Centellea e dell'Acquaviva di carattere e raggio assai limitati - il baronaggio meridionale, nel suo insieme, durante l'intero regno di A ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] B. ritornò brevemente a Palermo (dove si era già recato nel maggio 1242), impegnandosi, dopo la nomina di Rinaldo d'Acquaviva a vescovo di Agrigento, a risolvere con quella diocesi un'annosa lite riguardo ai confini. Nel gennaio del 1245 ebbe una ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] restrittiva, tra cui l'obbligo del giuramento di fedeltà. Nonostante il parere contrario del generale dei gesuiti C. Acquaviva, C. VIII, più realista, considerò il provvedimento accettabile: i fatti gli dovevano dare ragione, perché in seguito il ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi nei varî paesi, ottenute per distillazione...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...