TERZI, Ottobuono
Andrea Gamberini
– Nacque dopo la metà del Trecento, primogenito di Niccolò e di una non meglio precisata Margherita, ebbe due fratelli: Jacopo, dottore in utroque iure, e Giovanni.
Alla [...] di Carlo Malatesta, partecipò alla difesa di Bertinoro contro gli Ordelaffi. L’anno seguente, militava tra le gentes di Antonio Acquaviva: mentre si trovava a Offida, nella Marca anconetana, fu chiamato dai Priori di Fermo per cacciare Luca di Canale ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] stampatore, con la Compagnia di Gesù. Egli inaugurò, infatti, la sua attività con le prestigiose commissioni di padre Claudio Acquaviva, titolare della provincia napoletana e generale dell'Ordine dal 1581. Nel 1598, per i torchi del L., collocati per ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] richiedevano la sua autorizzazione per la stampa. Appunto in qualità di professore, il D. fu chiamato dal generale Acquaviva a censire con alcuni colleghi l'opuscolo, subito approvato, del p. Leonardo Lessio (Leendert Leys) sulla predestinazione e ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] a Roma nel 1739; la Cantata a 3 voci coi violini, trombe, oboe e corni da caccia composta nel 1743 per il card. Acquaviva su testo del Metastasio, si trova a Londra, British Library, Add. Mss. 32.430.
Fonti e Bibl.: Cracas, Diario ordin., a. 1725, nn ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] a cura di L. Lecci - F. Sborgi, Genova 2009, pp. 35-41; n. monografico di Resine. Quaderni liguri di cultura, 2009, n. 119-121 (ad Acquaviva, a cura di G. Farris, pp. 187-233; a Falqui [1952-54], a cura di A. Mastropasqua, pp. 249-267; a Baj [1958-64 ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] sua devastazione dei 1603), Kolozsvár 1906, pp. 76-83. È la lettera dei 15 agosto 1603, indirizzata al generale Claudio Acquaviva, che abbiamo già ricordato. Di essa esiste anche un'edizione contemporanea, sotto il titolo: Copia d'una lettera del R ...
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BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] ", ma quelli stimarono più utile che si dedicasse alla progettazione di collegi ed edifici per la Compagnia (lettera del generale Acquaviva del 29 genn. 1611). Morto nel 1613 fratel Luca Bienni, il B. diresse, secondo i progetti del defunto, i lavori ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] ; Finarte casa d’aste. Arte e dipinti, asta 858, maggio 1993, p. 138, fig. 146; C. Gelao, Momenti d’arte sacra ad Acquaviva delle Fonti (secoli XVI-XVIII), Bari 1995, p. 3; V. Pacelli, La pittura a Napoli nella prima metà del Seicento, in La pittura ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] a Napoli dove per un ventennio amministrò i vasti feudi che la famiglia possedeva nel Meridione: il principato d'Acquaviva, le signorie di Castelpagano e di Castelvetere in Abruzzo, il ducato di Castellaneta presso Taranto, la contea di Gioia ...
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SOVERO (Souvey), Bartolomeo (Barthelemy)
Elio Nenci
SOVERO (Souvey), Bartolomeo (Barthélemy). – Nacque a Corbières, nel cantone svizzero di Friburgo, nel 1576.
Nel 1593 fu alunno del collegio gesuitico [...] trovò costretto ad abbandonare la Compagnia. Come si può ricostruire da un intenso scambio epistolare tra il generale Claudio Acquaviva e i padri provinciali, alla base di tale decisione stavano gravi problemi familiari di Sovero, che richiedevano la ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi nei varî paesi, ottenute per distillazione...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...