POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] ma aveva sostenitori anche in Italia. Possevino scrisse due memoriali ai generali Everard Mercurian nel 1576 e Claudio Acquaviva nel 1598. Paragonando la Compagnia di Gesù alla Chiesa primitiva, dimostrò il contributo dei nuovi cristiani alla Chiesa ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] A.M. Matteucci, Architettura e decorazione a Bologna nell'epoca di Stendhal, in L'Archiginnasio, LXVI-LXVIII (1971-73), pp. 723-737; S. Acquaviva - M. Vitali, F. G.: un inedito a Faenza, in Antichità viva, XV (1976), 3, pp. 29-31; A. Ottani Cavina, G ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] (p. 16), riferendosi alle lettere del patrizio veneto, fu lo stesso Loredan a raccomandarlo a Giovanni Girolamo Acquaviva conte di Conversano, residente a Madrid. Le sue condizioni dovettero tuttavia rimanere precarie, perché nei suoi scritti lamentò ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] V (Arch. Rom. Soc. Iesu, Veti. 6, f. 25 v); e tornò a sollecitare dal generale l'invio alle missioni. L'Acquaviva, il 30 ag. 1608, accogliendo la sua domanda, partecipava al p. Castorio, provinciale della provincia veneta, la scelta dell'A. per le ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] teramano V. Comi che, nel 1809, aveva impiantato la prima fabbrica a Giulianova, poi rilevata nel 1873 dalla famiglia Acquaviva D’Aragona. La materia prima era reperibile in gran parte a livello locale, anche se non mancavano forniture provenienti ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] con una multa ad entrambe le fazioni. Ciononostante, di lì a qualche tempo, egli fu ucciso, pare per vendetta dei fuorusciti Acquaviva. Il re, appresa la notizia, il 21 giugno 1484 comunicava al suo capitano in Teramo l'invio di un'altra inchiesta ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] , Roma 2017, pp. 11-15; A. Petraccia, La formazione aquilana e i primissimi anni romani di G. V. SJ pittore, in Padre Claudio Acquaviva S.J. preposito generale della Compagnia di Gesù e il suo tempo. Atti del Convegno..., Atri... 2015, a cura di M.M ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] sottoscrizione all'Astronomia di Arato (cod. n. 12 dell'elenco compilato dal De Marinis, I, pp. 46-51) per Andrea Matteo Acquaviva, del 1469, dice che l'anno è l'undicesimo della sua dimora napoletana. E a Napoli, forse, prima dei giugno, del '58 ...
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TIZZONE, Gaetano
Milena Montanile
– Non è possibile stabilire con esattezza la sua data di nascita, come pure quella della morte: originario di Pofi, piccolo centro del Frusinate, visse tra la fine [...] , e «neapolitano» lo disse Marino Sanudo (I Diarii..., 1879-1902, XXXVII, pp. 653, 671); fu al servizio degli Acquaviva (la Fiammetta di Giovanni Boccaccio, una delle prime opere ‘corrette’, è dedicata a Dorotea Gonzaga, moglie di Gian Francesco ...
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EBOLI (de Ebulo, de Ebulis), Pietro di
Ernst Voltmer
Apparteneva a una famiglia capuana di antica nobiltà - nei documenti gli Eboli vengono qualificati come milites, nobiles e barones - chenon ha rapporti [...] prestati all'imperatore. Il destino degli Eboli si intrecciò allora con quello delle altre grandi famiglie del Regno, come gli Acquaviva e gli Aquino, i Capece, i Caracciolo, i Filangieri, i Morra ed altri, quando i membri di queste famiglie si ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi nei varî paesi, ottenute per distillazione...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...