LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] (p. 16), riferendosi alle lettere del patrizio veneto, fu lo stesso Loredan a raccomandarlo a Giovanni Girolamo Acquaviva conte di Conversano, residente a Madrid. Le sue condizioni dovettero tuttavia rimanere precarie, perché nei suoi scritti lamentò ...
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MALDONADO, Juan (Giovanni Maldonato)
Pietro Tacchi Venturi
Teologo ed esegeta, nato nel 1533 in Casas de la Reina, presso Llerena (Estremadura), morto a Roma il 5 gennaio 1583. Frequentò l'università [...] attendere a commentare la Sacra Scrittura. Venuto a Roma al principio del 1581, vi fu trattenuto dal generale Acquaviva, e fu aggregato da Gregorio XIII ai revisori della Volgata. Morì improvvisamente mentre si apprestava a pubblicare i Commentarii ...
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PICENUM
L Bacchielli
G. Paci
Antico nome della regione dell'Italia centrale delimitata dall'Appennino, dall'Adriatico, dalla foce dell'Esino (antico Aesis) e da quella del Salino. Nella divisione augustea [...] ), di S. Egidio alla Vibrata (località Marchesa), di Cupra Marittima, di Penna S. Andrea e delle aree abitative di Acquaviva Picena e S. Egidio alla Vibrata (località Case Veldon) contribuiscono a tracciare le caratteristiche della civiltà picena nel ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] V (Arch. Rom. Soc. Iesu, Veti. 6, f. 25 v); e tornò a sollecitare dal generale l'invio alle missioni. L'Acquaviva, il 30 ag. 1608, accogliendo la sua domanda, partecipava al p. Castorio, provinciale della provincia veneta, la scelta dell'A. per le ...
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MENOZZI, Aurelio
Natascia Ridolfi
– Nacque a Cadelbosco di Sopra, presso Reggio nell’Emilia, il 30 sett. 1900 da Giuseppe e da Maria Rapacchi.
Terz’ultimo di sette figli, abbandonò presto gli studi [...] teramano V. Comi che, nel 1809, aveva impiantato la prima fabbrica a Giulianova, poi rilevata nel 1873 dalla famiglia Acquaviva D’Aragona. La materia prima era reperibile in gran parte a livello locale, anche se non mancavano forniture provenienti ...
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ADAMI, Mariano (Mariano d'Adamo)
Francesco Sabatini
Appartenente a una delle famiglie civili della città di Teramo (un suo parente, o fratello, Giacomo, ebbe la concessione di un feudo e una lettera [...] con una multa ad entrambe le fazioni. Ciononostante, di lì a qualche tempo, egli fu ucciso, pare per vendetta dei fuorusciti Acquaviva. Il re, appresa la notizia, il 21 giugno 1484 comunicava al suo capitano in Teramo l'invio di un'altra inchiesta ...
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Località in prov. e nel comune di Caserta (3,5 km a NO), situata a 145 m s.l.m. presso le pendici dell’omonimo rilievo.
Intorno a un casino di caccia, costruito (1773) per Ferdinando IV sulle rovine della [...] prototipo di comunità ideale fondata sull’uguaglianza e aggregata sulla collina omonima, intorno all’edificio quattrocentesco degli Acquaviva noto come Palazzo del Belvedere (dal 1997 Patrimonio dell'umanità insieme alla Reggia di Caserta), divenne ...
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SACCHINI, Francesco
Pietro Tacchi Venturi
Storico e umanista del Seicento, nato a Paciano nel Perugino il 10 novembre 1570, morto a Roma il 16 dicembre 1625. Entrò nel noviziato dei gesuiti in Roma [...] , stendendo quattro tomi che comprendono la storia gesuitica dal 1556 al 1590. La quinta e ultima parte (generalato dell'Acquaviva), interrotta dalla morte, fu condotta a termine dal P. Poussines. Il S., che sente vivissimo il rispetto alla verità ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] , Roma 2017, pp. 11-15; A. Petraccia, La formazione aquilana e i primissimi anni romani di G. V. SJ pittore, in Padre Claudio Acquaviva S.J. preposito generale della Compagnia di Gesù e il suo tempo. Atti del Convegno..., Atri... 2015, a cura di M.M ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] sottoscrizione all'Astronomia di Arato (cod. n. 12 dell'elenco compilato dal De Marinis, I, pp. 46-51) per Andrea Matteo Acquaviva, del 1469, dice che l'anno è l'undicesimo della sua dimora napoletana. E a Napoli, forse, prima dei giugno, del '58 ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi nei varî paesi, ottenute per distillazione...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...