SCIABOLONI
Domenico Spadoni
. Con questo soprannome furono noti i membri di una famiglia brigantesca, le cui bande, nel periodo napoleonico, infestarono l'Ascolano e l'Abruzzo. Giuseppe Costantini, [...] dei capitani nel '99, resistette in Ascoli al gen. Monnier, partecipò all'assedio di Pescara, espugnò il forte d'Acquaviva e infine, brigadiere generale sotto l'ex-generale cisalpino Lahoz, occupò Osimo e concorse all'assedio d'Ancona. Assunto poi ...
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VILLALPANDO, Juan Bautista
Pietro Tacchi Venturi
Esegeta, nato a Cordova nel 1552, morto a Roma il 22 maggio 1608. A 23 anni, il 10 agosto 1575 entrò nella Compagnia di Gesù. Studiando Sacra Scrittura [...] Ezechiele, fu da lui per tempo associato all'arduo lavoro, e nel 1592 condotto da Cordova a Roma, dove il generale Acquaviva li aveva entrambi chiamati per fornire il commento e darlo alle stampe in Roma.
L'opera in tre grossi volumi in-folio ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] 1665 ad Ostuni presenziò come padrino al duello tra Petraccone (V) suo fratello e il duca di Noci, Cosimo Acquaviva, che vi rimase ucciso, e pertanto anch'egli fu arrestato come complice. Compiuti tardivamente gli studi giuridici a Napoli, conseguì ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] imbarcò per Macao nel febbraio del 1613 e giunse a Roma agli inizi di dicembre. L'incontro con il preposito generale Acquaviva fu così fruttuoso che questi concesse a Trigault e allo stesso L. il privilegio della professione solenne (il quarto voto ...
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Poeta, nato a Perugia nel 1531 di antica famiglia oriunda vicentina, a dieci anni fu affidato a tutori i qualì ne dissiparono il patrimonio. Studiò giurisprudenza, ma per malattia non poté continuare gli [...] di Giulio III, per passare poi alla corte del card. Ferdinando dei Medici (futuro granduca) e a quella del card. Ottavio Acquaviva, il quale gli diede il governo di Atri e Giulianova, terre del suo ducato abruzzese. In ultimo, fu presso il marchese ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] Antonio Genovesi; cominciò a interessarsi di numismatica antica, grazie alla cura con cui lo seguiva Francesco Acquaviva d'Aragona (gli Acquaviva furono conti di Conversano fino al 1801), il quale possedeva una collezione di monete greche e romane ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] a cura di A. M. Ammann, in Antemurale, VI (1960-61), pp. 1-85 (è una lettera del C. a Claudio Acquaviva, Polock, 11 ott. 1581). La descrizione della Moscovia inserita nelle Annuae litterae del 1582, più tardi ripubblicata in Antonii Possevini Missio ...
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Comune della prov. di Teramo (92,3 km2 con 11.201 ab. nel 2007, detti Atriani).
Città preromana nel Piceno (nella località è venuta in luce una necropoli dell’Età del ferro), A. (Atri Hatria, Hadria, Adria) [...] ducato di Spoleto, passò poi sotto i papi, gli Svevi, gli Angioini, sviluppando dalla seconda metà del 13° sec. alla prima del 14° un suo ordinamento comunale sotto un’oligarchia nobiliare. Feudo dal 1393 degli Acquaviva, fino al 1760 duchi di Atri. ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] fratello minore Vincenzo: grazie all'intervento di Claudio Acquaviva, generale della Compagnia, e nonostante le nuove prese le difese presso il Bellarmino.
Nel 1615 morì l'Acquaviva e gli succedette il Vitelleschi, antico maestro del D., mentre ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] D., che già dall'ottobre 1458 si trovava in Amatrice con quattrocento fanti e tre squadre, per tenere a bada l'Acquaviva, fu nominato capitano delle armi, vicere e governatore delle due province abruzzesi con piena potestà non solo in campo militare ...
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acquavite
s. f. [dal lat. mediev. degli alchimisti aqua vitae «acqua di vita»] (pl., raro, acquaviti o acqueviti). – Nome comune a molte bevande alcoliche di alta gradazione, che prendono nomi diversi nei varî paesi, ottenute per distillazione...
de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero civile e militanza negli accampamenti...