CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] arti di Venezia, dove sino al 1962 seguì un corso libero di "copia in disegno dal rilievo con tapezzeria a fiori all'acquarello colorato" e i corsi di prospettiva tenuti da F. Moja. Nel 1864, anziché iscriversi all'università di Padova per divenire ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] approfondendo progressivamente una serie di tecniche nelle quali pervenne ad elaborazioni personali, come nella xilografia e nell'acquarello-affresco. Dopo due incoraggianti esordi espositivi a Castellamare Adriatica (1908 circa) e a Ortona (1910-12 ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] in Emporium, I (1895), 6, p. 488; A. Graves, The Royal Academy of arts, London 1905, II, p. 100; P. Scarpa, Acquarellisti romani della fine dell'Ottocento, in L'Urbe, II (1937), 15, p. 15; P. Frandini, Nino Costa e l'ambiente artistico romano tra il ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Battista Cagnola nel 1858, il cui bozzetto si trova alla Pinacoteca Ala Ponzone di Cremona (il dipinto originale è disperso, un acquarello d’après del 1861 è alla Galleria d’arte moderna di Milano), e con cui ricevette il premio di Breme quello ...
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DARDANI, Giuseppe
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti e fratello di Antonio, nacque a Bologna nel 1693. È probabile che sia stato allievo di figura del figlio di Giovanni Viani, [...] il palazzo vescovile: si trattenne in Corsica per 17 mesi e qui, oltre a dipingere nelle sale del vescovado, dipinse ad acquarello vedute della Corsica in un album che, ritornato in patria, gli servì come fonte di ispirazione per numerose pitture a ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] fu allievo di E. Gamba, e l'anno dopo la mostra della Società promotrice di belle arti torinese vide il suo esordio con l'acquarello Testa di vecchio (coll.priv., Torino; Dragone, 1974, n.2). Tra il 1858 e il 1863 i suoi studi proseguirono sotto la ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] .
Del C. non esistono quadri famosi, in quanto la sua opera si è affermata quasi esclusivamente attraverso la tecnica dell'incisione, dell'acquarello, del disegno a china e a matita e in opere grafiche riprodotte su album, libri e riviste. È forse da ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] queste costruì anche la propria a Craveggia, che usò spesso come rifugio dove dedicarsi alla pittura. Uno degli acquarelli risalenti a questo periodo, intitolato Val Vigezzo, fa parte della collezione della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma ...
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BIANCHI, Mosè
Luciano Caramel
Nacque a Mairago presso Lodi, l'11 nov. 1836, da Giuseppe e da Caterina Coppini. Studiò pittura dapprima a Lodi e successivamente a Milano, dove frequentò i corsi di F. [...] , accolte nel 1865 all'Esposizione di Brera) e guardò con attenzione le opere dei maestri del Rinascimento, eseguendo anche studi ad acquarello: tre di questi (da dipinti del Mantegna e del Ghirlandaio) espose poi a Brera nel 1868.
Dall'Hayez ed in ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] del Correggio e del Parmigianino del duomo e di S. Giovanni, e in quest'occasione eseguì numerose copie anche ad acquarello, incise poi da altri.
Inoltre collaborò all'edizione della Galleria Pitti di Luigi Bardi, fornendo la copia, da Pier Francesco ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...
lacca3
lacca3 s. f. [dal lat. mediev. lacca, che è dall’arabo lakk, di origine pers.; cfr. sanscr. lākśā o rākśā]. – 1. a. Denominazione comune di sostanze colorate di varia origine; in partic., l. vegetale (o l. del Giappone o anche, impropriam.,...