DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] a Mosca, e l'altro, probabilmente per il teatro Aleksandrinskij di Pietroburgo, del 1858, di cui si conserva uno schizzo all'acquarello nel Museo teatrale di Leningrado. Per i suoi meriti artistici fu insignito dallo zar dell'Ordine di S. Anna di III ...
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BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] . Iniziò così la sua attività di esploratore e di etnologo. Non smise però di dipingere, dedicandosi soprattutto al disegno e all'acquarello (un suo quadro del 1889, Foce del Rio Negro, si trova nella Galleria d'Arte moderna di Milano). Dopo sei anni ...
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CHIARI, Luigi (Luiz, Luis)
Margherita Azzi Visentini
Non si conoscono gli estremi cronologici né si hanno notizie sulla origine o sulla formazione del C., operoso in Portogallo come decoratore, stuccatore, [...] in onore di Pio VII che ebbero luogo a Lisbona in S. Maria di Loreto.
Nella sagrestia della chiesa è esposto un acquarello che riproduce gli apparati allestiti per l'occasione, con l'iscrizione "Luis Chiari arq.to del.".
Nel 1835, già avanti negli ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] accademici (Adorni, 1979), e nei disegni dello stesso C.: un disegno di una facciata di chiesa (firmato, penna e acquarello, 550×470 mm), passato di recente a una vendita a Roma, mostra un netto orientamento in senso più puntualmente neoclassico ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] raggi.
È come l'inserzione di un pezzo di arazzo in una pittura. Per di più, essendo compiuto ad acquarello, garantisce l'impossibilità di qualsiasi sovrapposizione sui pezzi autentici. Con questo sistema è stato possibile, senza commettere falsi, di ...
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DISEGNO
F. Manzari
Pochi sono gli esempi di d. medievali conservati anteriori alla seconda metà del Trecento; tale scarsità, a fronte dell'abbondanza di d. rinascimentali, è stata spiegata (Oertel, [...] e l'uso di strumenti e supporti - punte di metallo (stilo d'argento o di piombo), penna e inchiostro, pennello e acquarello, carboncino - da utilizzarsi tutti su pergamena, carta o tavolette (di bosso o di fico) coperte da uno strato di preparazione ...
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VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] Morgan collezionarono molte opere di Vannutelli, sia a New York sia nella residenza londinese di Prince’s Gate, che raccoglieva vari acquarelli e un olio con l’Interno di S. Fermo Maggiore a Verona (Londra, Bonhams, 2005, cat. n. 151).
Il 20 luglio ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] si trattasse di disegni raffiguranti i suoi progetti urbani, per i quali preferiva la tecnica rapida e concisa dell’acquarello, sia che riproducesse i borghi antichi che frequentava, paesi arroccati sulle colline – come Ariccia, dove si era costruito ...
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BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] di figura, anche un Paesaggio sul Tevere, probabilmente eseguito dal vero quand'era a Roma, e quattro Paesi dipinti all'acquarello, oggi dispersi, ma di cui possiamo farci un'idea osservandone altri conservati presso la Biblioteca comunale e il Museo ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] poi nel 1854, quando egli andò a riposo.
Morì a Venezia il 21 ott. 1866.
Un cospicuo numero di disegni ad acquarello per teatro, in cinque album, possiede il Museo Correr. Vanno dal Aiz al 1856, e comprendono piccoli schizzi a seppia, incollati ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...
lacca3
lacca3 s. f. [dal lat. mediev. lacca, che è dall’arabo lakk, di origine pers.; cfr. sanscr. lākśā o rākśā]. – 1. a. Denominazione comune di sostanze colorate di varia origine; in partic., l. vegetale (o l. del Giappone o anche, impropriam.,...