PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] Roma per arrivare a un accomodamento con il papa e favorire il rientro del vescovo. Risolta dapprima la questione di Acquapendente, e cancellato l’interdetto, Innocenzo III con abilità convinse gli orvietani a richiedere al Comune di Roma la nomina e ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] di un'epidemia verificatasi a Pesaro. Il contributo del C., come quello degli altri primari A. Bottoni e G. Fabrizi d'Acquapendente, fu secondario, poiché le posizioni prevalenti furono sostenute da E. Sassonia e da A. Massaria.
Morì il 17 ott. 1604 ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] anni 1435-43 il suo itinerario di ambasciatore segue queste tappe: Arcidosso, Montefiascone (1435), Farnese (marzo 1436), Acquapendente (gennaio 1438), Firenze (marzo-dicembre 1440, in occasione della guerra con i Visconti), Roma (1442), Sansepolcro ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Nacque a Firenze nella notte fra il 28 e il 29 sett. 1543 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora de Toledo, figlia del viceré di Napoli [...] , che riferisce del viaggio nelle sue lettere (Il carteggio di Giorgio Vasari, pp. 543-552; 556). La comitiva attraversò Siena, Acquapendente, Bolsena e Monterosi ed entrò a Roma il 28 marzo. Qui il M. «fu incontrato da 4000 cavagli e cento cocchi ...
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BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] Ercole Sassonia, che consigliava una cura con mezzi revulsivi, come i vescicanti e la teriaca, e contro Fabrizio d'Acquapendente ed Emilio Campolongo, favorevoli ai vescicanti ma contrari alla teriaca, il B. e Alessandro Massaria suggerivano l'uso di ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] da compiere presso il Collegio stesso.
Tale istituzione, che ebbe tra i suoi iscritti personalità come.G. Fabrici d'Acquapendente, G. Falloppia, E. Sassonia, S. Santorio e altri, era una delle più rinomate corporazioni mediche del tempo, aveva il ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] seguaci.
Verso il 20 luglio i poverelli ripresero la via di Siena. Il Colombini si ammalò durante il viaggio e spirò ad Acquapendente il 31 luglio, dopo aver dettato il suo testamento spirituale a ser Benedetto di Pace, un notaio di Città di Castello ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] del ducato e, ottenuta la resa della città, la fece radere al suolo dopo aver trasferito la sede episcopale ad Acquapendente. L'inchiesta sull'omicidio, subito avviata, non lasciò dubbi sui mandanti: gli assassini avevano persino firmato il delitto ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] Riconsegnata però la città al potere temporale dallo Spiriti nel 1528, il C. uscì da Viterbo e attaccò Acquapendente, tentando di impadronirsene. Si volse poi contro Chiusi, penetrandovi con ottocento fanti e con alcuni fuoriusciti senesi; saccheggiò ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] con cui si svolgevano le dimostrazioni anatomiche (ibid., 166, c. 27v), il M. intrattenne rapporti cordiali con Fabrici d'Acquapendente (ibid., c. 468r). Si accostò poi a Girolamo Mercuriale, di cui seguì la pratica medica (ibid., c. 133v) e ...
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acquapendente
acquapendènte s. f. [part. pres. dell’ant. acquapendere]. – In geografia fisica, ciascuno dei due opposti versanti d’un rilievo montuoso o collinare sui quali le acque fluviali, divise dalla linea di vetta, scorrono in direzioni...
acquapendere
acquapèndere v. intr. [comp. di acqua e pendere], tosc. ant. – Di un rilievo, pendere verso il basso e in partic. verso un fiume o ruscello convogliando a questo le acque: dirupi e piagge molto declivi, che acquapendono in un...