DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] temi di notevole risonanza locale senza cedere alla suggestione del pittoresco o della celebrazione fine a se stessa. Un'acquaforte che riproduce il dipinto Le catacombe di S. Gennaro è contenuta nel volume Rimembranze storiche e artistiche della ...
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GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] effimero, in cui compariva al centro dell'aula il baldacchino con il catafalco del re, è rappresentato in un'acquaforte di Christian Philipp Lindemann, disegnata dallo stesso Grone.
Nel 1734 decorò la cupola, progettata dall'architetto George Bähr ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] ricche di ombre, il trittico Chopin (1904), Notturno (1904), Manon (1905) e altri. Si era intanto dedicato all'acquaforte e all'acquatinta colorate, nelle quali aveva acquisito una notevole perizia, seguendo la tecnica di F. Vitalini, consistente nel ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] tratta di una serie di dodici piccoli paesaggi, dove non compaiono elementi utili per la identificazione delle località, incisi all'acquaforte, d'invenzione, firmati e datati fra il 1630 e il 1640.
A Firenze, al Gabinetto dei disegni e delle stampe ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] raro esempio di pittura devozionale elaborata al di fuori dei collaudati codici del L., da cui il figlio trasse un'acquaforte con poche varianti.
Entro la medesima cornice stilistica dei Monaci vanno posti, tra gli altri, Il casotto del leone (Ibid ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] battezzata da Tancredi nel palazzo ducale di Sassuolo. A documentare la produzione incisoria del L., fedele traduttore all'acquaforte delle sue opere pittoriche, è l'esistenza di un ricco corpus di incisioni a lui ricollegabili grazie alle fonti ...
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COSTA, Tommaso
Graziella Martinelli
Figlio di Pietro, nacque nel 1635 a Fiorano Modenese; ricevette la sua prima formazione presso il fervido cantiere della "Delizia" estense di Sassuolo, ove, dal 1643 [...] come una Visitazione, vennero divulgati tramite le incisioni di Bernardino Curti, egli stesso si cimentò nella tecnica dell'acquaforte; il Tiraboschi (1787) menziona una Sacra Famiglia a stampa, ispirata ai modi di Simone Cantarini, nella collezione ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] I; Notturno II; gli ultimi quattro lavori citati sono del 192.6 e sono riprodotti in E. D. silografo, 1930), l'acquaforte (Vecchia Torino, cartella di 12 xilografie, litografie e acqueforti, Torino, ed. l'Impronta, 1928, in collab. con M. Boglione) e ...
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DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] .
Fra quelle di carattere profano vanno ricordate Il trionfo di Galatea da G. Lazzarini, una serie di tavole incise all'acquaforte nell'opera di G. M. Alberti, Giochi festivi e militari esposti.. in Venezia, descritti dal G.M. Alberti, Venezia 1686 ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] interpretazione pittorica. Le sue opere - tra cui vanno ricordate anche numerose incisioni: coltivò l'acquatinta e l'acquaforte a colori - rimangono neoclassiche travestite alla romantica, come nel primo Hayez, mentre il suo primo classicismo, sia ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...