FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] F. sia giunto a Roma molto prima dell'inizio del XVIII secolo, per andare a imparare l'arte del bulino e dell'acquaforte, presso la bottega del celebre incisore, originario di Anversa, A. van Westerhout (Gori Gandellini [1771], 1808, p. 43).
Le prime ...
Leggi Tutto
MANNINI (Manini), Giacomo Antonio
Simona Dolari
Nacque a Bologna il 23 ag. 1646 da Domenico e da Anna Campanini, cugina del pittore quadraturista Andrea Seghizzi (così in Zanotti, I, p. 212, che costituisce [...] e seguace (Arfelli). Fu prolifico e attento disegnatore, nonché valente incisore con una preferenza per la tecnica dell'acquaforte.
Della sua produzione grafica si conosce con certezza la serie in sedici fogli del 1676, le "vedute deliziose ...
Leggi Tutto
PIOLA, Domenico
Orlando Grosso
Pittore e incisore, nato a Genova nel 1627, ivi morto l'8 aprile 1703. Grande decoratore, ebbe emulo e amico Gregorio De Ferrari: lo stile dei due si trasfuse nella scultura [...] imitatori del sec. XIX che fornivano i collezionisti di disegni di illustri maestri. Fece anche dell'incisione e dell'acquaforte. Lavorò in collaborazione con suo cognato, Stefano Camoggi, pittore di fiori, di frutti, di fogliami e d'arabeschi. Dopo ...
Leggi Tutto
Pittore, disegnatore e incisore nato nel 1784, morto nel 1851. Se si escludono due ritratti, esposti nel 1801 e 1802 all'Accademia Reale, sembra che l'A. si sia confinato nei soggetti di sport e umoristici. [...] Jorrock's Jaunts and Jollities (1843); e pubblicò, nel 1849, un suo libro sull'arte e la pratica dell'acquaforte. Le pitture a olio che trattano particolarmente soggetti di caccia, e i molti disegni acquerellati sono stati sempre molto popolari ...
Leggi Tutto
Pittore olandese, nato nel 1610 a Dieppe, ma venuto giovanissimo ad Amsterdam. Intorno al 1640 (in ogni modo dopo il 1637), fece un viaggio in Italia, e lavorò più anni in Roma e nei dintorni. Nella compagnia [...] gennaio 1652; morì nell'ottobre dello stesso anno. Rembrandt ha inciso il ritratto di lui in una celebre acquaforte. Si conoscono di Asselijn anche bellissimi disegni della campagna romana. Collaborò con Giovambattista Weenix. Frederik de Moucheron ...
Leggi Tutto
FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] del 1765 e il Catafalco per le esequie dell'imperatore Francesco I (1765). Tra le ultime opere si segnala l'acquaforte che raffigura il corpo del Beato Giovanni Gueruli, eseguita intorno al 1775, in seguito alla riapertura del processo canonico, e ...
Leggi Tutto
BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] di pittore "africanista", per la quale è soprattutto noto.
Morì a Roma il 23 genn. 1909.
Notevole disegnatore, si dedicò anche all'acquaforte; secondo l'Ojetti (L'Arte all'esposiz. di Milano, Milano 1906, p. 84), alla fine del secolo fece parte della ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] un tempo ubicato nella chiesa di S. Prassede a Roma (Toesca, 1966); N. Van Aelst ne curò l'edizione.
Anche dell'acquaforte raffigurante il Redentore con la Croce sulla via del Calvario (Statens Museum for Kunst di Copenaghen) sono noti tre stati: il ...
Leggi Tutto
BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] : il B. si avvalse, infatti, molto di queste ultime, con preferenza per il granito, talora combinandole (acquaforte e maniera a lapis o acquaforte e granito), ma sempre imitando la maniera del maestro e con distacco per il soggetto trattato. Anche la ...
Leggi Tutto
CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] primi lavori vi fu l'intervento del Longhi per ritocchi o correzioni; così nel ritratto di Rembrandt con cappello, alla acquaforte, eseguito nel 1804 circa, apprezzato dal Longhi tanto che lo volle acquistare. Di un'altra incisione da Rembrandt, il ...
Leggi Tutto
acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...