CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] , eseguite regolarmente tre volte al giorno e controllate sistematicamente con determinazioni compiute mediante un ipsometro ad acqua bollente.
Ritornò poi in Africa nel 1914, assumendo il comando del VII battaglione eritreo, in Eritrea ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] d'affari, e aveva riunito nel proprio portafoglio titoli di società petrolifere, elettriche, tramviarie, assicurative, del gas e dell'acqua. Nel 1921, col concorso dell'Istituto italiano di credito marittimo di Genova, e della Banca Zaccaria Pisa di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] del culto erano templi, piazze con le statue degli dei all’aperto, montagne e boschetti sacri, terreni vicini all’acqua. I templi slavi sono ben testimoniati nelle fonti scritte per la Polabia e la Pomerania (Radogoszcz, Szczecin, Wolin, Arkona ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] per riprendere la professione di ingegnere. Ricevette, invece, la nomina a consigliere nazionale per la Corporazione di acqua gas elettricità, e fu nominato membro della commissione Bilancio della Camera; restò quindi a Roma.
Che Mussolini fosse ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] devoluto in opere pie. Fra l'altro aveva riservato un lascito in favore dei carcerati, affinché fosse loro somministrata acqua fresca di fonte nei mesi estivi.
Sconosciuta è la data della morte, avvenuta dopo il 1428.
Della produzione letteraria ...
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BRICHERASIO, Giovanni Battista Cacherano conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) - il 14 nov. 1706 da Teodoro III, capitano del reggimento Monferrato, e da Laura Caissotti di Vigone, [...] B.; salvo a coalizzarsi insieme, come nel luglio 1768, nell'opposizione ad un progetto che avrebbe voluto drenare maggior quantità d'acqua dal Pellice a vantaggio dei comuni limitrofi di Fenile, Campiglione e Cavour. Tra il 1770 e il 1775 provvide a ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] Bagno ortofonico. In particolare, il L. fece riutilizzare uno dei serbatoi antichi di Pozzuoli come bacino di deflusso per l'acqua piovana, finanziò la costruzione di una strada Baia-Miseno-Monte di Procida-Fusaro e dispose il restauro del porto di ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] giorni si difese dai reiterati e violenti attacchi dei rivoltosi: poi le condizioni pietose degli uomini, affamati, senza acqua e logorati dalla fatica, la presenza di molti feriti, la furia crescente degli attaccanti lo indussero ad abbandonare il ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] 1930, ottenuto il consenso di Mussolini e del ministro delle Colonie De Bono, fece occupare la linea dei pozzi d'acqua, che comprende o sfiora le località di Ferfér, Lammahar, Scillave, Gherlogubi, Uarder, Ual Ual, Galadi, Curmis e Domo, spostando ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] di alcuni Turchi giustiziati a Negroponte, possedimento veneziano: l'avvenimento era cosa normale in quei tempi, ma anziché gettare acqua sul fuoco, il sultano ingigantì la questione e, nella circostanza, sembra che il M. non si sia comportato con ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
acqua al cuore
àcqua al cuòre locuz. usata come s. f. – In veterinaria, malattia infettiva di probabile origine virale, caratterizzata da considerevole raccolta di liquido nel sacco pericardico: colpisce bovini, ovini e caprini del Transvaal.