Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] : “Che ogni seduttore, ogni omicida, ogni uomo colpito dalla maledizione e dall’infamia si presenti con fiducia. Bagnandolo con questa acqua, io lo renderò subito puro, e se ricadrà negli stessi errori, quando si sarà battuto il petto e percosso il ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] da un lato svilupparono, a Palermo, in nuove raffinate costruzioni, il tipo del palazzo suburbano con giardini e specchi d'acqua, ripreso dalla tradizione araba; dall'altro diffusero su tutto il territorio una rete di luoghi fortificati e di castelli ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] presenza ad Udine portando a termine la costruzione della bella fontana esistente in mezzo alla piazza, la cui acqua era alimentata da tubi sotterranei collegati con canali distanti fino a cinque miglia. L'elezione ad ambasciatore ordinario presso ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] estensione, maggiori informazioni vengono dalle necropoli, sempre esterne agli abitati e spesso da questi separate da un corso d’acqua.
Uso pressoché esclusivo è l’incinerazione, con una limitata presenza di inumati nella seconda età del Ferro; pure ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] tra gli abitanti della città di Teano e quelli della città di Nola per il controllo e lo sfruttamento di un corso d'acqua; nello stesso anno compose una lite sorta tra "Tostaynus de Rivomatrice" e l'abbazia di Cava per il possesso di alcune case e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] appartenenti alle due suddette varianti della cultura di Praga, situati solitamente in prossimità di corsi d’acqua e in terreni adatti allo sfruttamento agricolo, riflettono sostanzialmente il medesimo impianto. Le abitazioni erano disposte ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] più regolare l’approvvigionamento idrico di una città situata in mezzo all’elemento liquido, ma cronicamente scarseggiante proprio di acqua potabile; dall’altro, l’opera di bonifica poteva rivelarsi vantaggiosa oltre che per la comunità anche per la ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] , c. 66r).
Il primo di questi "accidenti" fu la disastrosa mareggiata del 15 febbr. 1341, un'eccezionale ingressione d'acqua marina, che produsse danni rilevanti soprattutto per le merci accumulate nei magazzini a pian terreno, sommergendo gran parte ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] ottomana nell'isola; bastano comunque 200 turchi aggressivi a fugare ignominiosamente 800 uomini sbarcati dalle navi a far acqua. Il panico dilaga, fomentato dalle "relationi degli ingegneri" concordi nel giudicare "la piazza in stato di niuna ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] l'assalto al castello, le loro avanguardie riuscirono a penetrarvi, ma il crollo improvviso del ponte sul Roia trascinò in acqua numerosi soldati, così che i Genovesi poterono contrattaccare con successo, facendo prigionieri il G. e il fratello. Il ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
acqua al cuore
àcqua al cuòre locuz. usata come s. f. – In veterinaria, malattia infettiva di probabile origine virale, caratterizzata da considerevole raccolta di liquido nel sacco pericardico: colpisce bovini, ovini e caprini del Transvaal.