CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] . per la zool.,l'anatomia e la fisiologia, IV (1866), pp. 1-28; Origine dell'uomo, Milano 1866; Catalogo dei pesci d'acquadolce d'Italia, in Arch. d. Soc. dei naturalisti di Modena, I (1866), pp. 73-90; Compendio di zoologia e anatomia comparata, I ...
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amebe, foraminiferi, radiolari
Giuseppe M. Carpaneto
Microbi provenienti dalla notte profonda dei tempi geologici
Amebe, foraminiferi e radiolari sono organismi microscopici formati da una sola cellula, [...]
Le amebe possiedono un corpo cellulare piuttosto grande rispetto alla generalità dei Protozoi. Esse vivono negli ambienti d'acquadolce, strisciando sul fondo degli stagni e sulle piante acquatiche. La locomozione delle amebe avviene per mezzo dei ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] del sangue all'apparato digerente del mollusco, che grazie ai suoi enzimi cellulosici può digerirle. Anche varie specie d'acquadolce e marina digeriscono i loro simbionti.
Nel complesso l'alga ricava dall'associazione con l'animale vantaggi sia di ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] v. Maetz, 1968; v. Motais, 1967; v. Potts e Parry, 1964; v. Lahlou, 1980). Al contrario, i teleostei e i crostacei d'acquadolce, che devono affrontare il problema della perdita di sale con le urine, sono in grado attraverso le branchie di captare il ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] strati terziari accertati (che Brongniart nel 1822 estenderà a tutta l'Europa occidentale) presentano un alternarsi di molluschi marini e di acquadolce: dunque l'area non è emersa da un mare in graduale ritiro, ma le acque si sono ora abbassate ora ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] le straordinarie proprietà rigenerative dell'Hydra viridis. Egli aveva proceduto a ogni sorta di manipolazione del "polipo d'acquadolce", ottenendo esemplari con più teste (fino a otto) o più code, riuscendo a inserire un individuo nell'altro ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] , dove si esplicavano le altre forze vitali. Über den Bildungstrieb citava ancora i casi classici dell'idra d'acquadolce, ma anche le esperienze personali su una particolare alga filamentosa (la conferva delle fonti). Blumenbach ignorò o tacque ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] e da cui tende ad allontanarsi al mattino successivo prima che la temperatura ambiente sia risalita.
Negli insetti d'acquadolce la schiusa delle pupe avviene costantemente verso sera. La pupa è esposta infatti a gravi pericoli, giacché deve risalire ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] alla ricerca di nicchie più ricche di risorse alimentari o con un minor numero di competitori. La vicinanza all'acquadolce costituiva senza dubbio un fattore fondamentale nella scelta di nuove zone di insediamento.
In secondo luogo, gli spostamenti ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] grande perché dopo la partenogenesi degli afidi (Bonnet 1745) e la capacità di rigenerazione del 'polipo d'acquadolce' (Trembley 1744) vengono scoperti ‒ e in rapida successione ‒ numerosi altri fenomeni meccanicamente incomprensibili.
Le scoperte ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...