FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] . de Candolle, A.P. Reichenbach, L. Rabenhorst, Ph.W. Schimper, A. Geheeb.
Nelle numerose note che pubblicò sulle alghe di acquadolce, sull'identità di alcuni Nostoc e Collema, su alghe di acque termali, la F. espose idee che rivelavano grande acume ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] data della sua morte.
L'unica sua opera scientifica sono le Osservazioni anatomiche intorno alle tartarughe marittime, d'acquadolce e terrestri, scritte in una lettera all'illustriss. sig. Francesco Redi, Firenze 1687. Si tratta di una descrizione ...
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POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] della Stortola (San Cosma di Monselice), Pozzonovo e la riva sinistra dell’Adige, dove si estendevano ampie ‘valli’ di acquadolce, nelle quali si praticavano la raccolta del canneto, il pascolo, ma soprattutto la pesca.
L’affermazione sociale di ...
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MAGRETTI, Paolo
Baccio Baccetti
Nacque a Milano il 15 dic. 1854 da Giuseppe e Massimina Violini. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'Università di Pavia, seguì i corsi di zoologia di L. [...] degli Imenotteri. Nel 1877 seguì il padre in una spedizione venatoria in Sardegna e in questa occasione raccolse saggi di acquadolce e marina che poi studiò nel laboratorio di Pavesi, pubblicandone i risultati nel saggio Rapporto su di un'escursione ...
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BORROMEO ARESE, Giberto
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 17 settembre 1815 da Vitaliano e Maria D'Adda. Compì gli studi legali a Pavia, ospite del collegio Borromeo, del quale divenne poi patrono [...] eseguite tra il 1865 ed il 1885 e quasi tutte conservate presso le famiglie Borromeo): Il bosco sacro,L'acquadolce,L'acqua salsa,L'acqua stagnante,Camaldoli,Una sera di ottobre e Rovine della rocca di Arona (del 1858; Milano, Galleria d'arte moderna ...
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ANZI, Martino
Giuseppe Lusina
Nato a Bormio il 31 genn. 1812, fu ordinato sacerdote nel 1835 a Como, dove ebbe varie mansioni presso la curia vescovile e fu professore di teologia, di storia ecclesiastica, [...] Hepaticarum illustrò anche questo gruppo di crittogame. Infine l'A. si diede allo studio dei funghi e delle alghe d'acquadolce della Lombardia e della Toscana, recando un notevole contributo allo studio di queste piante.
L'A. morì a Como il ...
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BORELLI, Alfredo
Baccio Beccetti
Nacque a Marsiglia il 18 novembre del 1858 da Eusebio e da Caterina Vial. Seguendo il volere del padre, un commerciante italiano, si laureò in legge all'università di [...] paese dei suoi avi, il 6 maggio 1943.
Opere principali: Viaggio del dott. A. B. nella Repubblica Argentina e nel Paraguay, XII. Planarie d'acquadolce, in Boll. d. Mus. di Zool. e Anat. Comp. d. R. U. d. Torino, X (1895), n. 202, pp. 1-6; Viaggio del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nudrito fui in fino al colmo alla Quaestio... attribuita a Dante: memoria I: la controversia dell'acqua e della terra prima e dopo di Dante; memoria II: il ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e nello sperperare il patrimonio, tanto l'altra era dolce e remissiva, maternamente carica di premure, figura ripensata il tergiversare sull'annessione o la indipendenza di Fiume portava acqua a questa tattica attendista, a cui il trattato di Rapallo ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] », onde «dipinse una caraffa di fiori con le trasperenze dell’acqua e del vetro, e co’ i riflessi della fenestra d’una noto per lo colorito ch’egli andava introducendo, non come prima dolce, e con poche tinte, ma tutto risentito di oscuri gagliardi» ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
dolce1
dólce1 agg. [lat dŭlcis]. – 1. Di sapore (di cui è prototipo quello dello zucchero) che costituisce, con l’amaro, il salato e l’acido, una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene percepito quando siano eccitati chimicamente...