Alcaloide, C34H47O11N; si estrae dall’Aconitum napellus ed è un veleno potente (dose letale per l’uomo: da 1 a 4 mg), che agisce sul sistema nervoso periferico e sul sistema nervoso centrale. L’intossicazione da a. è caratterizzata da rallentamento dei battiti cardiaci, diminuzione della pressione arteriosa e rallentamento del ritmo respiratorio. Con dosi tossiche la morte avviene per paralisi cardiaca ...
Leggi Tutto
GRANULO (lat. sc. granulum)
I granuli sono preparazioni farmaceutiche in forma di piccolissime pillole, del peso di 3-5 centigrammi, contenenti sostanze medicamentose eroiche in dosi minime: un decimo [...] di milligrammo (aconitina, digitalina, strofantina); un milligrammo (anidride arseniosa, solfato d'atropina, nitrato di stricnina); dieci milligrammi (agaricina); venti milligrammi (solfato di sparteina), ecc.
Si preparano sciogliendo il farmaco ...
Leggi Tutto
Genere di piante della famiglia delle Ranunculacee (tribù delle Elleboree) caratterizzato dai sepali petaloidi, di cui il posteriore è eretto e in forma di elmo. Tutte le specie del gen. Aconitum sono [...] mostra il midollo di aspetto stellato appunto per il percorso sinuoso della zona legnosa. Contengono l'alcaloide velenosissimo: l'aconitina (v.).
Altre specie sono: A. ferox Wall., che vive nelle parti temperate dell'Himālaya, nel Nepal e nel Sikkim ...
Leggi Tutto
Nel parlare comune per epidermide (sarebbe forse più appropriato dire cuticola) si suole indicare il solo strato superficiale, corneo, di quella membrana che nella pelle dell'uomo, dei Vertebrati e degli [...] ma talvolta coloratti per la presenza di antociane e altri pigmenti e contenente, in alcune piante, alcaloidi (nicotina, aconitina, colchicina, ecc.) e sostanze tanniche.
L'epidermide delle foglie e dei fusti delle Fanerogame, a differenza di quella ...
Leggi Tutto
VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] , idrogeno solforato, ipnotici della seria barbiturica; b) bulbari, se paralizzano i centri vitali del bulbo, es. veratrina, aconitina, ac. cianidrico e alcuni gas soffocanti, che paralizzano il centro del respiro, la solanina che paralizza il centro ...
Leggi Tutto
TRIGEMINO, NERVO (nervus trigeminus)
Vittorio Challiol
È il 5° paio dei nervi cranici, nervo misto, ma prevalentemente con funzione sensitiva.
Ha origine da due radici, una sensitiva, l'altra motoria. [...] difficoltà di arrivare a risultati soddisfacenti. Vanno tentate, nell'ordine, le seguenti cure: medica: aspirina, piramidone, aconitina, gelsemina, in associazione con piccole dosi di oppio; fisica: diatermia, irradiazione del ganglio di Gasser (v ...
Leggi Tutto
(fr. alcaloïdes; sp. alcaloides; ted. Alkaloide; ingl. alcaloids; dall'arabo al-qalī unito al suffisso scientifico -oide: perciò alcaloide "simile ad alcali").
Generalità. - Per il modo con cui si vennero [...] agisce sul piano della luce polarizzata; per la maggior parte sono levogiri, pochi destrogiri (aconitina, chinidina, cinconina, coniina, pilocarpina, pelletierina, ecc.), pochissimi inattivi (berberina, papaverina, piperina); assai raramente in ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] da P.L. Geiger e L. Hesse la daturina della datura, da Mein l'atropina della belladonna e ancora da Hesse l'aconitina dell'aconito.
In tutta la prima metà del XIX sec., il prestigio della chimica francese spinse i chimici dei paesi vicini ad andare ...
Leggi Tutto
aconitina
s. f. [der. di aconito]. – Alcaloide presente nel napello (lat. scient. Aconitum napellus), potente veleno che agisce sul sistema nervoso periferico e centrale, usato in terapia. Al plur., aconitine, nome comprensivo di numerosi...
pseudoaconitina
s. f. [comp. di pseudo- e aconitina]. – Alcaloide estratto da una specie del genere aconito (Aconitum ferox), sostanza cristallina di sapore amaro dotata di proprietà simili a quelle dell’aconitina.