LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] un'estensione che andava dal Fa3 fino all'ultimo tasto (solo in un caso dal Do3) e che in uno strumento del 1637 (Acireale, chiesa matrice) risultava triplicato da metà con una XV e una XIX poste sulla medesima stecca. La prova che si trattava di un ...
Leggi Tutto
PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] (odierno Istituto di istruzione superiore di Stato A. Diaz - Duca d’Aosta, via Acireale); inoltre eseguì il ritratto in bronzo del poeta Alessio Di Giovanni (Acireale, Pinacoteca Zelantea) e la scultura Ave crux gloria mundi, in bronzo, per la tomba ...
Leggi Tutto
GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] iscritto a numerose accademie: dei Riaccesi di Palermo, dei Clari di Catania, dei Rinnovati di Paternò, degli Intrepidi di Acireale. E molto vari furono i risultati della sua produzione, che pare sia stata composta in siciliano, toscano, latino e ...
Leggi Tutto
DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] e il D., nel gennaio 1902, lo lasciò er la cattedra di fisica e chimica nel liceo i Modica e poi di Acireale. Nel 1904 Ottenne il trasferimento al liceo "Spedalieri" di Catania.
Di questi anni è il lavoro, appartenente al precedente programma di ...
Leggi Tutto
FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] le prove più impegnative alle quali lavorò anche il F., è opportuno ricordare gli affreschi dell'abside del duomo di Acireale, databili intorno agli anni 1710-1711; quelli della chiesa messinese di S. Gregorio, datati 1723, andati distrutti già nel ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , anche legato per il Regno di Napoli, per assumerne di fatto il controllo del governo. Acciaiuoli, che dopo la sconfitta di Acireale nel giugno 1357 era caduto in disgrazia presso la corte per opera dei suoi nemici, all'inizio di dicembre 1359 fu ...
Leggi Tutto
ALATI, Tommaso
**
Nacque a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) il 23 ag. 1844 da Antonino, patriota affiliato alla Giovine Italia, e da Teresa Asprea. Studente a Napoli, venne rimpatriato dalla polizia [...] morì a Melito Porto Salvo il 10 dic. 1911.
I suoi scritti principali (oltre quelli citati) sono: Per il Sud, Acireale 1902; Per un caso di denegata giustizia, Napoli 1903; Memorie di un garibaldino mazziniano, Messina 1910, poi ristampato col titolo ...
Leggi Tutto
BOCCACCINI, Giovanni Francesco
**
Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] non privo di gusto e di una certa leggiadria, come risulta dalla descrizione degli appartamenti da lui decorati in Acireale fatta dal Grassi. Non ebbe, però, genialità d'immagini, né vigoria nella concezione della figura, nonostante si fosse trovato ...
Leggi Tutto
BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] a Firenze, per compiervi il terzo anno di probazione, quindi venne destinato a insegnare matematica nel collegio "Pennisi" di Acireale, ove, il 2 febbr. 1920, emise la professione religiosa, che segnava il suo definitivo ingresso nella Compagnia di ...
Leggi Tutto
MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] figurano alcune delle numerose lettere del M. a L. Vigo, conservate nel Carteggio Vigo presso la Biblioteca Zelantea di Acireale). La ricca corrispondenza con G.P. Vieusseux è pubblicata in M.I. Palazzolo, Vieusseux e gli intellettuali siciliani, I ...
Leggi Tutto