PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] (odierno Istituto di istruzione superiore di Stato A. Diaz - Duca d’Aosta, via Acireale); inoltre eseguì il ritratto in bronzo del poeta Alessio Di Giovanni (Acireale, Pinacoteca Zelantea) e la scultura Ave crux gloria mundi, in bronzo, per la tomba ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] iscritto a numerose accademie: dei Riaccesi di Palermo, dei Clari di Catania, dei Rinnovati di Paternò, degli Intrepidi di Acireale. E molto vari furono i risultati della sua produzione, che pare sia stata composta in siciliano, toscano, latino e ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] parlamentare di Rinnovamento. In tale ambiente, il MARTINO, Gaetano, formatosi presso i gesuiti del collegio Pennisi di Acireale, credente «verace», ebbe modo di accostarsi a una concezione della fisiologia – materia verso cui andava dimostrando un ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] e il D., nel gennaio 1902, lo lasciò er la cattedra di fisica e chimica nel liceo i Modica e poi di Acireale. Nel 1904 Ottenne il trasferimento al liceo "Spedalieri" di Catania.
Di questi anni è il lavoro, appartenente al precedente programma di ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] le prove più impegnative alle quali lavorò anche il F., è opportuno ricordare gli affreschi dell'abside del duomo di Acireale, databili intorno agli anni 1710-1711; quelli della chiesa messinese di S. Gregorio, datati 1723, andati distrutti già nel ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] , anche legato per il Regno di Napoli, per assumerne di fatto il controllo del governo. Acciaiuoli, che dopo la sconfitta di Acireale nel giugno 1357 era caduto in disgrazia presso la corte per opera dei suoi nemici, all'inizio di dicembre 1359 fu ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] Cinquecento al Novecento, Atti del convegno internazionale di studi, Ragusa-Comiso… 2007, a cura di G. Traina - N. Zago, Acireale-Roma 2009, pp. 621-634.
Parte consistente degli scritti di e su B. è costituita da interviste, quasi tutte inedite in ...
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ALATI, Tommaso
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Nacque a Melito Porto Salvo (Reggio Calabria) il 23 ag. 1844 da Antonino, patriota affiliato alla Giovine Italia, e da Teresa Asprea. Studente a Napoli, venne rimpatriato dalla polizia [...] morì a Melito Porto Salvo il 10 dic. 1911.
I suoi scritti principali (oltre quelli citati) sono: Per il Sud, Acireale 1902; Per un caso di denegata giustizia, Napoli 1903; Memorie di un garibaldino mazziniano, Messina 1910, poi ristampato col titolo ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] non privo di gusto e di una certa leggiadria, come risulta dalla descrizione degli appartamenti da lui decorati in Acireale fatta dal Grassi. Non ebbe, però, genialità d'immagini, né vigoria nella concezione della figura, nonostante si fosse trovato ...
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QUARANTA, Vincenzo
Donato Verrastro
QUARANTA, Vincenzo. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) l’11 luglio 1856, primo di undici figli dell’avvocato Giuseppe e di Maria Antonia Candela. [...] fu confermato alla successiva tornata elettorale. Per ragioni di incompatibilità, pertanto, venne trasferito nel luglio del 1893 ad Acireale, dove si impegnò nel contrasto alla malavita locale e potenziò il controllo sui conti pubblici di numerosi ...
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