Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] (76).
I fotogrammi di diffrazione di raggi X rivelano che i due materiali ottenuti dagli isomeri configurazionali dell'acidotartarico hanno strutture diverse. Entrambi sono mesofasi a colonne esagonali, ma, mentre i dati ottenuti per (LP2, LU2)n ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] . Johannes M. Bijvoet, della Università di Utrecht, determina la configurazione assoluta del sale di rubidio dell'acidotartarico mediante la tecnica della dispersione anomala dei raggi X; in precedenza, le configurazioni dei centri chirali venivano ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] in una certa direzione, e quella di altre forme di dar luogo allo stesso effetto, ma nella direzione opposta. L'acidotartarico aveva due di tali forme ('destro' e 'levo') e inoltre aveva una forma che non mostrava alcun effetto ottico. Pasteur ...
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Additivi alimentari
Corrado L. Galli
Barbara Beretta
Gli additivi alimentari sono sostanze prive di potere nutritivo che vengono aggiunte agli alimenti per esaltarne sapore, aspetto, odore ecc. ed [...] citrico), ai prodotti dolciari, alle bevande analcoliche, agli sciroppi di frutta, alle salse e ai gelati (acidotartarico). Il fatto che la legge consente di utilizzarli in ragione di qualche g/l o secondo 'buona tecnica' lascia intuire che non ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] periodo: la separazione dei bromuri dai cloruri, la scoperta di alcune proprietà dei fosfati, le ricerche sui tartari e l’acidotartarico, l’individuazione dell’acido cloroacetico e, infine, le celebri esperienze sulla salicina, dalle quali otterrà l ...
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STEREOISOMERIA (da στερεός "solido", ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Umberto Sborgi
Alla voce isomeria è indicato come per rendersi ragione di certi casi d'isomeria "non sia più sufficiente la formula [...] a sinistra, il piano della luce polarizzata. Fatti consimili erano stati messi in evidenza, nel 1860 dal Pasteur per l'acidotartarico, che compariva anch'esso in due forme otticamente attive in ugual misura ma l'una destrogira e l'altra sinistrogira ...
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PASTICCERIA (fr. pâtisserie; sp. repostería; ted. Backwerk; ingl. pastry)
Propriamente parlando, la parola pasticceria dovrebbe indicare l'arte dolciaria in genere e i suoi prodotti, cioè le "mil cosas [...] .
Gli elementi principali della pasticceria sono infine, per ordine alfabetico, i seguenti: acqua, aceti, acido acetico, acido citrico, acidotartarico, agar-agar, albumina, altea, amido, aromi (anice, cacao, caffè, cannella, finocchio, fiori, frutti ...
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POLARIMETRO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Amilcare BERTOLINI
. Apparecchio destinato a produrre e analizzare luce polarizzata rettilineamente o ellitticamente. In principio, esso si compone di due prismi [...] di 44°5′ per la luce violetta.
Come fu scoperto da A. Biot nel 1815, anche liquidi, quali la soluzione di acidotartarico, l'essenza di trementina, ecc., posseggono potere rotatorio, seppure in grado minore del quarzo. Le soluzioni di corpi attivi in ...
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PIROELETTRICITÀ
Eligio Perucca
. Taluni cristalli, elettricamente isolanti, sottoposti a una variazione di temperatura, si elettrizzano. Alla superficie del cristallo si rendono manifeste distribuzioni [...] che possono essere piroelettrici.
Tra i cristalli piroelettrici ricordiamo, oltre quelli di tormalina, quelli di zucchero, di acidotartarico, di solfato di litio, ecc. Nei cristalli non semplici (geminati, ecc.) la distribuzione delle cariche ...
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GASTROPTOSI (dal gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e πτῶσις "caduta")
Leonardo Alestra
È l'abbassamento dello stomaco; può avvenire in toto insieme col diaframma, oppure solo la porzione pilorica è molto [...] di gas lo stomaco (si dànno al paziente separatamente due cucchiaini di acidotartarico e poi due di bicarbonato di sodio sciolto in acqua: si sviluppa nello stomaco acido carbonico). Risultati migliori dà l'esame coi raggi X. La gastroptosi può ...
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tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...