fotovoltaico
fotovoltàico [agg.(pl.m. -ci) Comp. di foto- e voltaico con rifer. all'omonima cella in cui fu inizialmente riscontrato l'effetto f.: v. oltre] [FTC] [EMG] Alimentatore f.: generatore elettrico [...] fenomeno scoperto da A.-C. Becquerel nel 1839 in una cella voltaica con elettrodi metallici identici in acidosolforico diluito; illuminando uno qualunque degli elettrodi, insorgeva una differenza di potenziale, di modesto valore (qualche decimo di ...
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dosimetro
dosìmetro [Comp. di dose e -metro] [MTR] [FME] Strumento per misurare dosi di radiazione. Per controllare le dosi ricevute da singole persone in un certo periodo di tempo si usano d. personali [...] provocando una variazione cromatica del sistema; (b) il d. di Friche, costituito da solfato ferroso ammoniacale in soluzione di acidosolforico 0.8 N; nell'acqua, per interazione con la radiazione, si ha produzione di solfato ferrico, la cui presenza ...
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Lippmann Gabriel
Lippmann 〈lipmàn〉 Gabriel [STF] (Hallerich, Lussemburgo, 1845 - m. a bordo di un transatlantico 1921) Prof. di fisica matematica alla Sorbona (1883); socio straniero dei Lincei (1909); [...] due elettrodi, e raccordate da un tubicino capillare quasi orizzontale; una delle provette contiene una certa quantità di acidosolforico diluito, in contatto, nel capillare, con il mercurio dell'altra provetta; applicata che sia agli elettrodi la ...
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piogge acide
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Precipitazioni contenenti sostanze acide (principalmente acidosolforico, H2SO4, e acido nitrico, HNO3) che diminuiscono il valore del pH sotto quello [...] seguito di vari processi, queste sostanze subiscono reazioni di ossidazione e, reagendo con l’acqua, formano i suddetti acidi, che ricadono a terra con la pioggia. Responsabili di queste emissioni sono le centrali termoelettriche, gli scarichi delle ...
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reazioni di Friedel-Crafts
Paolo Chiusoli
Scoperte nel 1877, reazioni che coprono il vastissimo campo della sostituzione elettrofila. Come i reattivi di Grignard sono organometallici polari che tengono [...] preparare l’antrachinone mediante acilazione consiste nella reazione dell’anidride ftalica col benzene, seguita da ciclizzazione con acidosolforico. Le reazioni di Friedel-Crafts catalitiche sono reversibili e se ne fa ampio ricorso per dealchilare ...
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formula
fórmula [Lat. formula, dim. di forma nel signif. di "aspetto esteriore, rappresentazione"] [LSF] Complesso di simboli (numeri, lettere, ecc.) e di segni convenzionali indicanti relazioni, operazioni, [...] indica le sole quantità, mediante indici numerici applicati ai simboli chimici (per es., H₂SO₄indica che la molecola di questo composto, l'acidosolforico, è costituita da 2 atomi di idrogeno H, un atomo di zolfo S, 4 atomi di ossigeno O) e la f. di ...
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condroitinsolforico, acido
Glicosamminoglicano presente nella matrice extracellulare dei tessuti connettivi. È formato da catene lineari di N-acetil-D-galattosammina esterificate con acidosolforico [...] c. A o condroitin-4- solfato, presente in cartilagini, osso adulto, cornea; acido c. B, oggi denominato dermatansolfato (➔);. acido c. C o condroitin-6- solfato, in cartilagini e tendini. I condroitin-solfati si legano con alcune proteine formando ...
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disidratatore
disidratatóre [s.m. Der. di disidratare (→ disidratante)] [FTC] [CHF] Apparecchio per la disidratazione, generalm. di fluidi, usato soprattutto negli impianti frigoriferi per eliminare [...] l'eccesso di umidità della sostanza frigorifera, e quindi evitare la formazione di ghiaccio nelle tubature e nelle valvole o la formazione di acidosolforico (negli impianti ad anidride solforosa). ...
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Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] inorganiche, idrocarburi o eteri ecc.: per es., etere solforico, etilene, protossido d’azoto, alotano, ciclopropano, distinti in esteri dell’acido benzoico, come la cocaina, e derivati, esteri dell’acido p-amminobenzoico, derivati chinolinici ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] d’aria. Il metallo reagisce con il fluoro a temperatura ordinaria, ma non è attaccato dall’acido fluoridrico e gli acidi cloridrico e solforico caldi lo sciolgono solo lentamente; è invece attaccato dagli idrossidi alcalini in presenza d’aria o di ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...