Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] in modo tale che l'esina diventi trasparente e ben osservabile. Si utilizza allo scopo una miscela di anidride acetica e di acidosolforico in rapporto di 9 a 1, facendo reagire i campioni a bagnomaria (metodo dell'acetolisi introdotto da Erdtman). L ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] si nutrono di cheratina. L'ossido di zolfo presente nell'aria può reagire con lo sporco accumulato e trasformarsi in acidosolforico che può alterare la pigmentazione delle penne.
Cuoio
Gli oggetti in cuoio sono molto sensibili ai valori estremi di ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] «fughe o inquinamenti di gas e/o di sostanze tossiche o nocive (fosgene, cloro, anidride solforosa, acidosolforico, acido cloridrico, metacrilato, acrilato di metile, cicloesenone, cloruro di benzile, toluolo, solfato ammonico eccetera)»(236) che ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] del secolo essi crearono a Piazzola un complesso industriale con fornaci, filatoi, fabbriche di concimi e di acidosolforico, opifici per la lavorazione della juta, mulini per la macinazione dei cereali... Sull’«autarchico feudo industriale» dei ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] a partecipazione statale riguardava la raffinazione del petrolio, la chimica organica e quella inorganica con la produzione di acidosolforico, ammoniaca, cloro e concimi complessi.
Nell’arco di un decennio la vocazione dell’area si trasformò ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] che, dunque, doveva derivare il suo nome da quello della base ed essere quindi designato 'acidosolforico'. Quest'acido, tuttavia, si poteva presentare in due diversi stati di saturazione, manifestando proprietà chimiche completamente differenti ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] della catena di montaggio, alla San Remo sulle addette alle confezioni, al Petrolchimico sui lavoratori dei reparti di acidosolforico, la linea sindacale per la difesa della salute in fabbrica viene sperimentata in numerose vertenze. Il tema esplode ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] e di milza bovina, e in alcuni batteri. Il secondo, un acido beta-carbossilico, è scoperto dai biochimici T.H. Koch e J. km circa. Al di sotto vi è uno strato di vapori di acidosolforico, spesso 9 km ca., sino al suolo, il che determina un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] l'esistenza di un mezzo atomo, cosa ritenuta impossibile da Dalton. Nel 1818, dopo un'accurata analisi dei sali dell'acidosolforico, Berzelius finì con l'accettare come un'eccezione alla sua legge i composti di tipo A2B3, che gli consentirono di ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] via appare promettente, cosicché per essa sono stati proposti numerosi mezzi d'attacco (cianuri in soluzione ammoniacale, acidosolforico o cloridrico, per elettrolisi diretta).
Nella produzione dello zinco e del piombo ha avuto molta importanza ...
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solforico
solfòrico agg. [dal fr. sulfurique, der. del lat. sulphur «zolfo»] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto contenente zolfo esavalente: acido s., anidride s., ecc. 1. L’acido s., di formula H2SO4 (noto in passato come olio di vetriolo:...
solforoso
solforóso agg. [dal lat. sulphurosus «che contiene zolfo», der. di sulphur «zolfo»]. – In chimica, di composto dello zolfo tetravalente: acido s. (H2SO3), non noto allo stato libero ma solo come soluzione acquosa di anidride solforosa...