TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] sono piante abitatrici di terreni alcalini.
La classifica dei terreni secondo la loro reazione (o pH) è la seguente:
L'acidità del terreno può essere di origine organica o inorganica a seconda che essa è legata a funzioni provenienti da costituenti ...
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Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] hanno elevati coefficienti d'assorbimento nell'UV per la presenza di acidi nucleici (lunghezza d'onda di picco tra 250 e 270 nm non particolarmente profonde, sia esterne sia relative ad aree d'organi interni e/o di cavità (per es., polmoni, esofago ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] essere smaltiti e che contengono tracce considerevoli di metalli pesanti.
I processi anaerobici portano invece alla produzione di acidiorganici, alcool, chetoni, gas, enzimi e vitamine. Questo tipo di trasformazione avviene ad opera di tre gruppi di ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] di medicamenti sia sul metabolismo epatico degli ormoni corticosurrenalici, di quelli progestativi, degli acidi grassi, ecc.
D'altra parte, gli organismi sono in grado di modificare le sostanze inquinanti assunte dall'ambiente e di trasformarle ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] , causando uno sbilancio nutrizionale per le piante. A condizioni di forte acidità, mobilizza anche l'alluminio, tossico per molti organismi viventi. Le alterazioni antropogeniche al ciclo dell'azoto hanno inoltre modificato significativamente ...
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ZEOLITI
Giuliano Moretti-Piero Porta
(XXXV, p. 926)
Per quasi due secoli, da quando (1756) un mineralogista svedese, A.F. Cronstedt, identificò in piccole cavità di rocce di origine vulcanica una nuova [...] 900 m2 g−1), possono presentare un elevato grado di acidità, stabilità termica, e hanno la capacità di agire come le differenze nella selettività. Utili per la separazione di miscele organiche contenenti molecole polari e non polari sono le z. ...
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. Con questo nome si indicano le sostanze chimiche impiegate a combattere le crittogame (v.) parassite delle piante. Le piante possono essere ostacolate nel loro sviluppo sia da cause abiologiche, cioè [...] si manifesta in seguito a moderate somministrazioni.
L'azione sugli organi verdi delle piante è accentuata infatti nello zolfo sublimato, il quale contiene sempre quantità sensibili di acidi solforoso e solforico, per cui, ad evitare scottature, si ...
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RIFIUTI
Mauro Majone
Giuseppe Mininni
- La gestione e il recupero di risorse dai rifiuti. Classificazione dei rifiuti. La gestione dei rifiuti. La frazione organica dei rifiuti urbani. Il compostaggio. [...] , miscelazione, raffinazione). Questo flusso gassoso può essere trattato per rimuoverne composti quali ammoniaca, acido solfidrico e composti organici volatili, il che avviene per lavaggio in torri (scrubbers) eventualmente con ausilio di reattivi ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] sviluppo e di prodotto e talora a morte di gemme o di organi o di piante. Più recentemente si è constatato che il molibdeno interviene i benzochinoni, i naftochinoni, alcuni sali dell'acido tiocarbammico, il gruppo delle ftalimidi, l'alcole allilico ...
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Biomasse e bioraffinerie. Principi della valorizzazione delle biomasse attraverso bioprocessi. Processi di produzione in essere e futuri. Bibliografia
In questo contesto si definisce biomassa qualsiasi [...] fototrofi autotrofi, che in quanto tali non necessitano di un substrato organico per crescere, ma anzi lo producono. Le b. così prodotte in di molecole fondamentali per i viventi, come proteine e acidi nucleici. Non a caso la maggior frazione della b ...
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acido2
àcido2 s. m. [dall’agg.]. – Sostanza dotata di sapore acre (come quello dell’aceto, del succo di limone, ecc.), capace di far cambiare colore a certi coloranti organici (indicatori) e di combinarsi con i metalli, gli ossidi metallici...
salicilico
salicìlico agg. [der. di salicile] (pl. m. -ci). – Acido s., composto organico di formula C6H4(OH)(COOH), derivabile dall’acido benzoico per sostituzione di un atomo di idrogeno in posizione orto rispetto al carbossile con un gruppo...