La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] of Medicine isolano un enzima capace di polimerizzare ribonucleotidi; è la prima volta che si sintetizza in vitro un acidonucleico. Per questa scoperta Ochoa meriterà il premio Nobel 1959 per la medicina o la fisiologia.
Definita l'origine evolutiva ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] favorevoli all'ipotesi del 'mondo a RNA', un passato nel quale la vita funzionava solamente grazie a questo acidonucleico.
L'occhio universale. Georg Halder, Patrick Callaerts e Walter Gehring del Biozentrum di Basilea dimostrano l'identità del ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] interferire con l'espressione di un determinato gene, inibendo la sintesi della proteina; solitamente sfruttano l'azione diretta dell'acidonucleico trasferito, e non passano per il suo prodotto. Ciò è quanto avviene, ad esempio, nel caso degli RNA e ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] e George H. Hitchings, vincitori del premio Nobel per la medicina nel 1988, dimostrarono l'importanza della sintesi dell'acidonucleico come fattore inibente della crescita e crearono efficaci antipurinici analoghi per il cancro e altre malattie. Le ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] a quella di A + T. Questa scoperta si dimostrò un fattore essenziàle nel promuovere la ricostruzione della struttura del DNA (v. acidinucleici) portata a termine da Watson e Crick nel 1953 (Watson e Crick, però, non citarono, nel loro articolo, il ...
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Trapianti
EEmilio Sergio Curtoni
di Emilio Sergio Curtoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La reazione di rigetto: a) modalità del rigetto; b) cause del rigetto. □ 3. Controllo genetico degli antigeni [...] vicendevolmente. L'attivazione consiste nella trasformazione dei linfociti in grandi cellule chiamate ‛blasti', ricche di acidonucleico, e successivamente nella loro entrata in mitosi. Colture miste eseguite tra i linfociti di individui consanguinei ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] per la diagnosi di laboratorio. Viene fatto particolare riferimento agli strumenti per la diagnosi rapida basati sul rilevamento dell'acidonucleico virale. L'OMS ha definito criteri e obiettivi del piano SARS alert in uno specifico documento del 14 ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] alcuni tipi di DNA e di RNA, oltre alle basi già citate, possono essere presenti dei derivati metilati. L'unità fondamentale degli acidinucleici è il nucleotide, che è formato dall'unione di una base azotata con il pentosio, il quale a sua volta è ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] che si potesse sfruttare questa proprietà per 'interrogare' molecole legate a un supporto solido tramite molecole di acidonucleico marcate con un isotopo radioattivo del fosforo. Se sul supporto solido vengono trasferite (blotted) le molecole di ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] proteine suggerisce una loro capacità di legare il DNA in maniera aspecifica, indipendente dalla provenienza dell'acidonucleico. Questa aspecificità è molto importante per garantire la condensazione e il conseguente corretto funzionamento dell ...
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nucleico
nuclèico agg. [der. di nucleo] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi n. (o nucleinici), polimeri naturali costituiti da una sequenza ordinata di nucleotidi; sono di due tipi: acidi desossiribonucleici (DNA) e acidi ribonucleici (RNA)....
ribonucleico
ribonuclèico (o ribonucleìnico) agg. [comp. di ribo(sio) e nucleico (o nucleinico)]. – In biochimica, acido r., acido nucleico, più noto come RNA, i cui mononucleotidi contengono ribosio (v. anche nucleico).